Roma, 5 set. - (Adnkronos) - "Sconcerta l'inserimento dell'artista Graziano Cecchini in alcuni articoli di giornale di questi giorni, titolati sulle 'offese al patrimonio architettonico della citta'' e su come 'i teppisti feriscono i monumenti'". Lo ha dichiarato in una nota Paolo Corsini, presidente dell'associazione Lettera 22 (www.lettera22.info).
"L'artista futurista - sottolinea - per tingere di rosso l'acqua della Fontana di Trevi ha utilizzato un colorante del tutto innocuo, premurandosi di non arrecare alcun danno al monumento:un gesto esteticamente avvincente, che ha ricevuto l'approvazione di molti critici. Altrettanto impattante e innocente l'altra esibizione di Cecchini, cioe' il lancio di palline colorate dalla scalinata di Trinita' de' Monti. Assurdo quindi definire le performance dell'artista futurista 'l'atto vandalico piu' famoso', come ha fatto un quotidiano".
"Non distinguere tra questo tipo di azioni e quella del delinquente o folle che ha preso a martellate una fontana a Piazza Navona - conclude Corsini - e' come mettere sullo stesso piano la 'Gioconda coi baffi' di Duchamp e chi cerca di sfregiare la Monna Lisa al Louvre".
05/09/2011