FROM ESTENSE COM QUOTIDIANO ON LINE DI FERRARA
Torna a Ferrara per la terza volta lo scienziato ambientale statunitense Paul Connett, professore del dipartimento di chimica della St. Lawrence University di Canton New York. Connett terrà una conferenza pubblica lunedì 6 aprile, alle 21, nella sala San Francesco in via Terranuova, sul potenziale economico, industriale ed occupazionale, rappresentato dalla gestione virtuosa dei rifiuti urbani che escluda il loro incenerimento. La cosiddetta “Green economy” applicata ai rifiuti verrà declinata in recupero, riciclo dei materiali, trattamento bio meccanico, riprogettazione industriale dei beni di largo consumo, distribuzione di prodotti sfusi, riparazione e commercio di beni strumentali scartati.
“La conferenza rientra nel ciclo di iniziative di approfondimento del programma di governo di Ppf”, chiarisce il candidato sindaco di Progetto per Ferrara Valentino Tavolazzi, che approfitta dell’occasione data dal taglio dei tassi di un quarto di punto, che passano così al 1,25%, ad opera della Bce, per ricordare la vicenda, tutta in perdita a quanto sembra, dei derivati Dexia del Comune.
“L’euribor 6 mesi, riferimento dei derivati del Comune, ieri era al 1,646% - spiega l’ex city manager -, dopo il taglio scenderà al 1,5%. Il risultato è che il Comune, ai tassi attuali ed alle condizioni Dexia in essere, a partire dal 2010 perderà un milione di euro all’anno, progressivamente calante in funzione del rimborso dei mutui, fino al 2019. Nel secondo semestre 2009 la perdita e stimabile in 300mila euro”. L’amministrazione deve quindi chiudere quell’operazione, “per non lasciare ai successori un debito fuori bilancio. Tagliani ha dichiarato che la chiusura dell’operazione farebbe emergere la perdita, quindi non è da fare. Alla faccia della trasparenza”.
Non è finita qui. Il bersaglio delle invettive di Tavolazzi rimane lo stesso, il Pd, ma cambia l’argomento: si parla di sondaggi.
“I sondaggi del Pd, resi noti dal Pd, non possono che supportare i desiderata del Pd - è il sillogismo del candidato sindaco -. Qual è il messaggio agli elettori? Tagliani tiene, Tavolazzi al 2% non dà fastidio, quindi elettori di centro sinistra non votatelo (teoria del voto utile); Barbieri vola, ma in aiuto al Pd poiché depotenzia Dragotto pescando nel centro destra, dunque elettori di centro destra votatelo pure (teoria della lista civetta). Ppf non commissiona sondaggi di parte, poiché crede che nell’intimità della cabina elettorale gli elettori sapranno scegliere con la propria testa”.
Intanto una spinta verso il 6 e 7 giugno arriva da Beppe Grillo. Lo staff del comico genovese ricorda sulla rete che “a Ferrara è stata creata una lista civica per un Comune a Cinque Stelle. Il capolista, Valentino Tavolazzi, ha bisogno del tuo aiuto per rendere un successo la lista”.
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http://www.youtube.com/watch?v=HVG0Q8Yz6Es filmato Paul Connett