ALBERTO RONCHI: DAI SEX PISTOLS A ERRANI
I Resti... del Carlino Ferrara ha recentemente pubblicato un'intervista a pagina globale... rivelatrice e significante al concittadino Alberto Ronchi, Assessore alla Cutura regionale, detto il MAGO ai vecchi tempi /anni ottanta della FGCI, giovani comunisti, per la sua particolare ubiqua simultaneità: capace di mixare contemporaneamente esternazioni politiche (invero anche creative), inalare Cannoli..., in sottofondo la musica punk dei Sex Pistols a tutto volume.
Da quell'ultrapassato, poi il Mago ha continuato la sua doppia personalità, innestando come noto, a Ferrara concreti segnali di svecchiamentoi culturale, innestando la nuova cultura poprock del nostro tempo: Ferrara sotto le Stelle, ad esempio, è invenzione in gran parte sua e solo imbecilli potrebbero discutere tale scenario, tutt'oggi propulsivo per la metafisica, lenta, senile, Ferrara.
Va da sè: aperti e oggettivi non significa essere fessi: Il MAGO, decollato a livello regionale, nel frattempo riciclato da comunista a ecologista (invero anche critico e anti Pecorino Scanio) , un poco certa logica insita nel Potere come attenuante non banalmente generica, purtroppo ( e ci dispiace constatarlo) anzichè evolversi ideologicamente, forse per la Sindrome Berlusconi che - come noto- ha contaminato come ossessione la sinistra italiana dal 1994, sempre più in ambito culturale si è arroccato in retroposizioni poco oggettive e scientifiche; insomma è oggi socio onorario di certa Casta Culturale. Sol così si comprende l'intervista di cui prima, in cui comunica i bonus euro che ha elargito SOLO ad alcune Associazioni Culturali ferraresi, anche (come già premesso) molto meritevoli, ma con criteri chiaramente basati - prove oggettive e documentabili- a mere logiche veteroideologiche, di casta e clan appunto, ARCI e affini, cifre in ogni caso eccessive, ignorando altre realtà recentemente emerse a Ferrara, per... GIUNTA!!! non inferiori per audience mediatico e qualità culturale, anzi, più rivolte all'avvenire, anzichè innocue e politicamente corrette (al di là-quest'ultime- ripetiamo- della qualità non discutibile; noi siamo apertissimi e sguardi complessi esige la complessità postmoderna, anche in Periferia... come a Ferrara, anche se siamo in pochi con questa etica della conoscenza, non certamente - o almeno non più, il Mago e cilindri e conigli affini della Casta).
Ad esempio il MAGO ha recentemente negato (a fronte di bonus elargiti altrove tra i 10000 e i 40000 euro) leggi euro 500 per un VIDEO FESTIVAL FUTURISTA, a costo zero così per le Istituzioni anche comunali e provinciali, nell'Anno del Futurismo, segnalato anche dai Media televisivi nazionali.
E tale distrazione, caro Mago ha solo un nome: stalinismo culturale, casta... psicocomunismo: sintomo, sia ben chiaro, di tutta l'Intellighenzia cosiddetta anacronistica culturale e istituzionale e gionalistico-cartacea ferrarese, vile, priva di libero pensiero ormai e di libera informazione, ormai Rossa soltanto di vergogna, non si tratta più solo di Cannoli innocui. Quando ormai di Rosso in Italia, rivoluzionario e propulsivo verso Radiosi Avveniri (al di là della retorica toxica Destra e Sinistra) oggi esiste solo il RossoTrevi della nostra Fontana Rossa futurista di Trevi, come noto (tranne al Mago Maisto Franceschini Tagliani), già sbarcata e zampillante a Ferrara!
GOD SAVE IL MAGO DAI NOSTRI ROSSO ZAMPILLI FUTURO PROSSIMI!
www.myspace.com/azionefuturista
http://www.mirorenzaglia.org/?p=5883
http://www.youtube.com/watch?v=sixS3kgDllc FILMATO