*INAUGURATA DOMENICA 5 APRILE LA COLLETTIVA DI ARTE CONTEMPORANEA O N I R I C A: PRESSO IL PRESTIGIOSO CASTELLO DI BELRIGUARDO A VOGHIERA A CURA DEL COMUE DI VOGHIERA E DI Z O D A -GRUPPO DI ARTISTI - DA DIVERSO TEMPO PROTAGONISTA DELL'AVANGUARDIA VISUAL DEL PANORAMA ATTUALE NON SOLO FERRARESE. NOTEVOLE ANCHE IN MERITO L'ATTENZIONE ISTITUZIONALE DEL COMUNE STESSO DI VOGHIERA NEL PROMUOVERE ARTISTI DI FERRARA ESEMPIO CONCRETO E NON PAROLAIO DI SENSO ISTITZUIONALE DEL FUTURO E DI VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA COME RISORSA PUBBLICA.
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...