La storia di Igor simbolo di una giustizia che non funziona | estense.com Ferrara

La storia di Igor simbolo di una giustizia che non funziona | estense.com Ferrara: Egregio Direttore, l'altra sera mi sono recato a far visita ad una anziana coppia di fratelli romani, amici da molti anni, e malati, che hanno deciso di trascorrere l'età della loro pensione in una villetta isolata di proprietà nelle campagne ferraresi. Mentre stavamo chiacchierando è suonato il campanello: tutti meravigliati. Ho chiesto se aspettassero la vista di qualcuno, ricevendo risposta negativa. Erano i Carabinieri del Comando Stazione di Mesola che si erano fermati per chiedere a chi appartenesse il pulmino parcheggiato davanti la casa dei due anziani. In realtà il mezzo in questione è di mia proprietà; per cui abbiamo tranquillizzato i militi dell'Arma. Inutile dire quanto siano stati rasserenati i due solitari fratelli: un plauso mio personale e dei due fratelli romani ai Carabinieri di Mesola. Dopo questo fatto, avendo assistito alla recente cattura di Feher/Igor in Spagna, non posso non ricorrere al pensiero che posso ritenere che molte altre persone avranno fatto:perché



*Nota di B. Guerrazzi  Parole sia sante che positivamente dannate. Purtroppo la spiegazione è di una disarmante semplicità: da un pezzo la Repubblica Italiana è una diversamente associazione a delinquere con la mistificazione di uno Stato in lotta con la criminalità e ai vertici appunto caste e caste - dai politici ai magistrati ai giornalisti stessi- che lavorano solo ad personam o a partitum e spesso collusi con modulazioni diverse con le varie mafie, italiana, afro, cinese, slava che spadroneggiano in Italia con terminali e coperture precise pseudoitaliane. E contro i liberi cittadini italiani...