Redazione
fonte (e Photo) TGCOM 24
estratto
Un team di ricercatori del Cnr ha scoperto un sistema di spaccature profonde sotto il mar Ionio, una sorta di "finestra" che contribuisce a spiegare il lento ma progressivo allontanamento della Sicilia dalla Calabria e l'alto rischio di terremoti nella zona. "Le numerose campagne oceanografiche effettuate nella zona - spiega Alina Polonia, ricercatrice del Cnr - hanno permesso di scoprire un sistema di faglie diffuso non lontano dalle coste".
.......
"Aver scoperto questo sistema di faglie in mare è un fattore positivo. Faglie a terra, infatti, farebbero senz'altro più danni. Si tratta di processi lenti e non catastrofici, che confermano i rischi geologici che caratterizzano la zona", ha proseguito la ricercatrice.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, aiuterà anche a capire la formazione le catene montuose e i forti terremoti storici. Le ricerche sono state condotte da scienziati dell'Istituto di scienze marine Ismar-Cnr di Bologna, dell'università di Parma, dell'Ingv e del Geomar (Germania).
Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, aiuterà anche a capire la formazione le catene montuose e i forti terremoti storici. Le ricerche sono state condotte da scienziati dell'Istituto di scienze marine Ismar-Cnr di Bologna, dell'università di Parma, dell'Ingv e del Geomar (Germania).
..........CONTINUA
www.tgcom24.mediaset.it
Un sistema di faglie contribuisce a spiegare il lento ma progressivo allontanamento della Sicilia dalla Calabria
|