Caso Gaibanella. Naomo Lodi a processo per minacce | estense.com Ferrara

Caso Gaibanella. Naomo Lodi a processo per minacce | estense.com Ferrara: Lodi mentre applaude il camion che lascia Gaibanella Proseguiranno in un'aula di tribunale le polemiche per i fatti di Gaibanella di questa estate. Il gestore di Villa Modoni, Luigi Iannaccone, classe ’66, ha denunciato i proprietari della villa, Alberto Minghini, 69 anni,e la moglie Patrizia Anteghini, 62. E con loro anche Nicola ‘Naomo’ Lodi, 42 anni. Per loro l’accusa è di minacce. Il primo per avere minacciato il 50enne in più occasioni, con parole quali “lo impicco”, “te la faccio pagare” e mostrandogli il pugno rivolto verso il viso. La seconda per la frase “stai attento, è meglio che ti chiudi”. E il responsabile immigrazione della Lega Nord di Ferrara per aver detto che “ogni volta che entra un furgone noi saremo qui”. Presunte minacce di lieve entità, tanto che a procedere è il giudice di pace. Ma Iannacone, marito della legale rappresentante della Global Business Service che ha in locazione la struttura, si è costituito parte civile attraverso l’avvocato Sergio Di Chiara e

Nota di ASINO ROSSO1 Facciamo come aggrada al Partito, ma qualsiasi condanna al media man della Lega, la storia se ne frega; si sa è sempre la solita tecnica antidemocratica soviet memoria di far fuori l'avversario politico. Tutto il resto è fuffa orwelliana, poi si sa brutta razza giornalisti, politicanti al potere, avvocati o pm burocrati e anche il popolino suddito. Un giorno basterà qualche AI intelligente (Intelligenza Artificiale) e come sono spariti visigoti e dinosauri e maniscalchi e arrotini spariranno politicanti al potere, giornalisti e burocrati avvocati e popolino filo Potere o Pm, il futuro reperto archeologico PD destinato come tutte quante le sue protesi 1.0 al museo di scienze naturali