Saranno più di settanta gli artisti
coinvolti per “Aliens. Le forme alienanti del contemporaneo”, l’evento
artistico-culturale itinerante ideato da Sergio Curtacci per la
promozione dell’arte contemporanea nazionale che vede in Ferrara la
sesta tappa del suo percorso. Partito infatti con la sua prima mostra
collettiva nel 2007 allo Spazio Vega di Marghera – in concomitanza con
la 52a Biennale di Venezia – Aliens ha raggiunto poi, nel 2013, le città
di Como, Bologna, Milano, Lecce, e, da questo sabato fino a settembre,
anche Ferrara.
Alla presentazione
dell’evento (4 giugno) presso la residenza comunale sono intervenuti i membri
del comitato scientifico del progetto Alessio Bolognesi e Giovanna
Lacedra, Massimo Maisto, il direttore della rivista online Fratture
Scomposte Sergio Curtacci e il direttore dei Musei Civici d’Arte antica
Angelo Andreotti. Tra gli sponsor della manifestazione, erano presenti
il direttore Ferrara Buskers Festival Stefano Bottoni e il presidente
del gruppo Finmatica Domenico Gualtier.... estense com
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...