Bersani premier? Vince Monti/Montezemolo


 
La storia si ripete. La solita sinistra progressista che rischia di fare un clamoroso autogoal!
Renzi ha già vinto storicamente le Primarie, qualunque sia l'esito del ballottaggio. Ma se vincerà Bersani inutile fare gli allocchi e negare scenari alla fine boomerang per il popolo progressista. Sorprende anche certa regressione bersaniana: un tempo uno dei pochissimi buoni ministri dell'era Prodi/Umberto II, premier praticamente effimero (vinse con 4 voti in più  e volle governare, consegnando l'Italia alla sciagura dell'Unione Europea definitivamente...), Bersani gioca a fare il leader ma non ne ha la stoffa.  Usa spudoratamente come nuovo target elettorale extracomunitari e anche diversamente compagni gai, visto che studenti e operai da un pezzo non possono credere al PD  migliore alleato di Monti a Roma e pseudo alternativa in periferia in un capolavoro questo  sì... di schizopolitica.
Delle due (e +)  l'una: o Bersani anche premier capta il futuro e sorprendendo tutti  poi accoglie le news dei rottamatori di Renzi, oppure..
1.  Deriva centrista modello Sicilia (ma là ci sono Crocetta, Battiato e Zichichi come antivirus...) con l'UDC del voltgabbanologo Casini...  ovvero il partito prossimo di Monti/Montezemolo e Monti bis, oppure governo Bersani centrista con Monti presidente e l'Italia va in default in 6 mesi, apogeo e apocalisse della sindrome del berlsuconismo!
2.. Bersani si allea con Vendola e disfatta elettorale comunque rispetto al Monti bis/Montezemolo Casini Fini eccetera, 'l'Italia dei moderati tecnoidioti ma schiavi della finanzocrazia!
In ogni caso, salvo una nuova sintesi con Renzi,  la fine della sinistra possibile in Italia!
Siccome nel ballottaggio quel rivoluzionario da strapazzo di Vendola certamente appoggerà Bersani...  forse più possibile persino un OGM Ulivo, una ammucchiata tacitamente pro Monti bis (premier o presidente...)  suicidale per il futuro italiano...
La deriva casta dell'ex sinistra italiana sarà una malattia conclamata: ma vinceranno come Prodi nel 2006!  Ingovernabile il Paese con gli eretici Grillo e un Renzi da solo (non crediamo proprio per la sua credibilità futura che appoggerà un secondo Ulivo!)  assorbire la vera Italia che non ne può più di caste e politicanti del secolo scorso, il nuovo target elettorale dei giovani figli del  web e dei meno giovani appunto ai limiti della rivolta civile...
La cosiddetta sinistra? Nuovamente la sindrome di... Weimar!