"La Fornero al cimitero" Diliberto non si pente: "Dovrebbe scusarsi lei"
Il ministro (ipersensibile..ma questa volta HA RAGIONE. ndr/AsinoRosso) reagisce alla foto macabra: "Disgustata". Ma il segretario comunista rincara la dose: "È nervosa" ...
Roma - Conosceva la figlia, cui ha dato anche 30 all’esame la mattina, ma non la madre, quella con la t-shirt omicida, che l’ha fotografato, il Diliberto sorridente e abbracciato all’augurio cimiteriale, solo a sua insaputa, come per illustri predecessori.
Una carognata,povero segretario dei Comunisti italiani. «Ribadisco e rafforzo quanto già detto: non mi ero accorto della maglietta». E che state a guardare la maglietta quando vi fotografano? Il giurista si scusa, ma non aveva proprio visto quel «Fornero al cimitero» stampato sulla t-shirt della signora. L’ha visto la Fornero: «Leggo che un ex ministro della Giustizia ha offerto il suo sorriso partecipe e compiaciuto a fotografi che registravano una manifestazione per la quale lo slogan scelto era: La Fornero al cimitero. Provo profondo disgusto e sdegno e denuncio l’irresponsabilità di simili comportamenti». Ma era a insaputa di Diliberto, lui che ha sempre avuto fama di moderato tanto da guadagnare, ai tempi di Liberazione, il soprannome di «Diliberija», da Berija, capo della polizia segreta di Stalin, non proprio un agnellino. E comunque ha chiarito, quindi doveva essere la Fornero, che è «un po’ nervosa» - ha sostenuto Diliberto alla Zanzara - a telefonargli, prima di «fare certe dichiarazioni», oppure dopo, per «scusarsi» di averle fatte....C