Afterhours: welcome in Padania

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"...Ritornando al discorso che facevamo pocanzi all’inizio dell’intervista riguardo il Museo del 900 e il Futurismo, non dimentichiamo che il Manifesto dell’Arte dei Rumori di Luigi Russolo nel 1916 è stato un atto politico fortissimo. L’utilizzo delle macchine intona-rumori costruite da Luigi Russolo che simulavano quelli che erano i nuovi rumori della nuova civiltà nella quale si viveva dopo, diciamo, la rivoluzione industriale pongono un confine di rivoluzione totale rispetto a quello che era la musica prima. I primi spettacoli nei quali vengono utilizzate le macchine intona-rumori a due passi da qua, piazza Cordusio, provocarono delle reazioni sconvolgenti: la rivoluzione totale con il pubblico che inscenò delle risse nei confronti degli orchestrali che scapparono lungo tutta via Larga e si rifugiarono dentro al ristorante Savini in galleria. Questa è politica, questo è fare una rivoluzione....."  AFTERHOURS

 

È Padania il titolo del nuovo album degli Afterhours che decidono di autoprodurre integralmente il loro ultimo lavoro che arriva a 4 anni di distanza da I milanesi ammazzano il sabato. Anticipato dal singolo Arriva la tempesta, sigla della miniserie Sky Faccia d’angelo, con Elio Germano, Padania uscirà il 17 aprile, distribuito da Artist. Abbiamo incontrato gli Afterhours nel Museo del Novecento, proprio mentre Ozmo terminava la sua personale: Pregiudizio Universale. La band milanese ha anticipato a XL i contenuti del nuovo album, spoegando come solo l’arte e la cultura siano l’antidoto alla Padania, che non è solo un luogo… La videointervista..... ARTICOLO COMPLETO

VIDEODROME (VIDEOINTERVISTA)

http://videodrome-xl.blogautore.repubblica.it/2012/03/12/afterhours-benvenuti-in-padania/