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Uno scenario ex novo, clamoroso, ormai sconcertante, è in queste ore promosso dalla casta PD Ferrara, il sindaco Tagliani e la Zappaterra in testa. Ormai alla frutta, l'intera giunta, per lo scandalo di Cona, le staraciate per le palle di neve e così via, con tanto di copertine a livello nazionale, tra Gabibbi, Maghi Casanova e interrogazioni parlamentari, il regime neoDC, pseudosinistra, non sta trovando di meglio, per pararsi il culo e i coglioni che non hanno.., che provare a allargare la giunta ...al famigerato Casini e all'UDC. Appena già sbarcato a Ferrara con una claque molto sospetta, compreso uno scandalo nazionale ben noto...
Ora, visto l'andazzo, urge più che mai una chiamata alle armi per mandare a casa, una volta per tutte questa armata brancaleone. Abbiam sempre considerato sia il sindaco Tagliani che la Marcella della bassa, comunque al massimo non all'altezza dei ruoli, probabili futuri e ingenui caprio espiatori della vera paramassoneria di Ferrara, ovvero i vari Franceschini, Sateriale e chierichetti che sbagliano... Ora non metteremmo sul piatto neppure il kit & kat del nostro gatto domestico...
Questa gente va menabata senza se e senza ma, come farebbe un Balbo clone con il suo esercito di bambini terribili Manga... Manga non stop per far saltare a colpi di writers naturalmente questa giunta, andare a elezioni il più presto possibile. Poi, se non son folli, nell'ex PD dell'ex sinistra cambino team, Renzi a Firenze indica da un pezzo come (o persino Vendola), e la parola ai liberi cittadini ferraresi.
Manga writers vuol dire a scanso di equivoci facili (anche se ormai si meriterebbero qualche bernoccolo secondo copione tradizionale e originale...) una mobilitazione condivisa e generale di tutte le opposizioni ferraresi, ibernando per la questione centrale interessi d'orto e bottega, proprio con tale obiettivo. Domandare unitariamente nelle sedi specifiche opportune, le dimissioni della giunta attuale per nuove elezioni immediate! Per forze d'opposizione non intendiamo soltanto i partiti o le liste da tempo contrari all'attuale giunta (o anche -come accennato- coloro che finora si son compromessi con la giunt Tagliani...)- ma pure qualsivoglia associazione d categoria o culturale disposta a scendere in campo per il futuro di Ferrara. Nonché il movimento studentesto traversale presente a Ferrara. Qualche indizio di convergenza trasversale , almeno riguardo l'affaire Cona, ci sembra anche presente nell'omertoso e spesso provincialissimo scenario cittadino. Per molti, poi, potrebbe essere l'ultima occasione utile per non seguire nel probabile default prossimo locale il disastro annunciato (probabilmente anche con esiti giudiziari) del PD, la Casta PD Ferrara...
Magari anche con qualche testata o team di giornalisti ferraresi finalmente meno copia e incolla (se non sul libro cuore del Partito...) e capaci come dovrebbe fare la libera informazione di promuovere scenari nuovi a Ferrara, fatalmente conflittuali ovvio con gli Interessi costituiti della Casta, ma battaglia fondamentale e dignitosa per il FUTURO DELLA CITTA'. O stiamo a contemplare come automi... la rifondazione della Democrazia Cristiana a Ferrara con i resti del glorioso PCI di Berlinguer.., il giorno prima della fine della Città stessa, sommersa da tutti gli scandali e le inefficienze alla luce del Sole di tutta Italia?
Marco Cremonini Neuchatel/Como