Pierluigi Casalino : India oggi


 


 
 

 INDIA OGGI

 

Esiste l’India dei luoghi comuni, come quello di una disarmante miseria, che spinge molti a rifiutarsi di andare in quel Paese, che Guido Gozzano chiamò la cruna del mondo. Esiste l’India dei nuovi scintillanti e gioiosi musicals di Bollywood, che lo stesso governo indiano promuove con la sua campagna “incredibile India”, l’India delle dinastie miliardarie, Tata e Mittal, quella dei colossi informatici che da Bangalore dominano l’industria del software.

Una storia di successi che in Occidente si ama contrapporre alla Cina, per una certa nostra maggior analogia con quella che è stata definita “la più popolosa democrazia del mondo”.

C’è poi l’India vera, quella degli Indiani, tra ricchezza e miseria, tra vitalità intellettuale e oscurantismo, tra pacifismo e tolleranza e, al tempo stesso, intolleranza e dispotismo alla maniera dell’antico Arthasastra di Kautilya. In ultima analisi una nazione che ti stupisce, senza retorica, ma un con un senso dell’autocritica senza pari. E infine un’ironia straordinaria che fa amare l’India per la sua geniale versatilità culturale ed etnica.

 

Casalino Pierluigi, 29.11.201.