da Estense Com
Sonorità jazz e acustiche per Esther Bertram & Charlie Meadows, la band sostituisce il gruppo ucraino Rapsodia.
Arrivano da terre lontanissime e portano con sé l’esperienza del viaggio e della musica da condividere tra le armonie dell’anima e quelle della strada.
A sorpresa, tra i venti artisti invitati del Ferrara Buskers Festival 2010, la grande rassegna della musica itinerante che si svolge fino al 29 agosto, approda il duetto australiano composto dalla voce di Esther Bertram e le vibrazioni della chitarra di Charlie Meadows.
Le doti talentuose della coppia d’oltreoceano hanno sostituito quelle del collettivo di musica popolare ucraina Rapsodia, gruppo previsto da un primo programma della manifestazione estense. E così, sbirciando tra la folla, distribuita naturalmente a forma di cerchio, si possono ammirare ed ascoltare tra piazze e vicoli ferraresi le sonorità jazz e folk della giovane cantautrice Esther Bertram e dello scaltro chitarrista Charlie Meadows. Ritmi gipsy si mescolano ad autentiche canzoni sulla vita e sull’amore che intonano le melodie della word music.
Esther è originaria di Brighton, ma da 9 anni è in giro per l’Europa, dove ha partecipato a numerosi festival ed è conosciuta per il suo lavoro da solista. Dice che le piace la musica che ha dentro di sé l’ intelligenza emotiva. Dall’eredità finlandese ed australiana, riesce a creare un particolare equilibrio tra lo stile folk contemporaneo ed il pop elettronico.
L’incontro con Charlie nel 1997, durante gli studi di musica in Queensland (Australia), ha dato vita ad una bellissima collaborazione, coronata quest’anno con l’album dalle dolci melodie acustiche “The Tea House”.
Una speciale concordanza di suoni che dalle terre dei canguri riecheggia soavemente nelle orecchie dei passanti e visitatori del Ferrara Buskers Festival.
http://www.estense.com/dalla-terra-dei-canguri-al-ferrara-buskers-festival-078356.html