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PDL Ferrara Terminare l'equivoco Brandani...

italo_balbo.jpgIn una delle anteprime del Festival del Tricolore oggi della Libertà, la questione Fini è ormai manifesta anche a livello periferico. I curatori sono Enrico Brandani e altri finiani dichiarati, non a caso.... Sempre più caratterizzata dalla stessa ambiguità, lo stesso camaleontismo del Maestro, l'azione politica di Brandani. Lo strappo è evidente, in quanto il leader Balboni, come già avvenuto recentemente, ha ufficialmente preso posizione, declinando l'invito a partecipare...

Appare quanto meno grave sia a livello nazionale che periferico il ritardo nel chiarire questi equivoci: ora siamo a livello di pantomime democristiane. Quando, invece, sia Berlusconi e anche il PDL a Ferrara volano nei consensi... quando il Premier scende direttamente in campo o Balboni torna a ruggire... Questa, con un minimo di psicologia politica, è l'anima popolare ed elettorale del PDL... Quasi tutti gli altri sono comprimari, gregari, quasi irrilevanti, quasi intercambiambili. Nobiltà e limite, certamente, dello stesso berlsconismo, ma principio di realtà dal quale non si può a tutt'oggi prescindere, in attesa di nuovi gruppi dirigenti più giovani, peraltro anche lanciati sia da Berlusconi in Italia, sia da Balboni a livello ferrarese.

Enrico Brandani appartiene alla storia dell'opposizione ferrarese: è sempre anche in prima fila nel sollevare questioni importanti. Certamente persona squisitamente onesta e affidabile a livello strettamente periferico... Ma quando vuol fare quasi il leader, sconta limiti di leadership e culturali non indifferenti.... Quando a Ferrara, spesso, si parla di strani inciuci con il PD, la vox populi purtroppo pensa proprio a Brandani, noto infatti anche per strane distrazioni, periodiche, su votazioni in giunta decisive per il futuro di Ferrara... L'inciucio brandaniano è dovuto proprio ai limiti di cui sopra, a certa gestalt che attraversa Ferrara, in fondo una tribù... con certo parentismo virtuale che condiziona in modi ben più incisivi di quel che è pensabile la politica locale (al di là della superficie della presunta opposizione). L'equivoco Brandani, come quello di Fini, a livello nazionale, va risolto il più presto possibile. Fini ormai non ha alternative, farannno lui e gli altri badogliani (di destra o di sinistra) il nuovo Supercentro – specchio proprio dell'Uomo comune italiano più transformer (ma senza il genio dei robot animati).: Fini, Casini, Follini, Franceschini, in rima anche (!), oltre a Rutelli... Brandani, per la sua storia ferrarese, merita una chance finale. Abbandoni il Fini/Badoglio (già si espresse con molto acume politico molto tempo fa..la stessa Donna Assunta Almirante sull'ex rampollo della Destra storica italiana) e lo strappo potrebbe essere facilmente ricucito, magari mettendosi a disposizione del nuovo giovane gruppo dirigente rappresentato dai vari Cimarelli, Spath, Rosa, Dana e altri a Ferrara... Oppure seguirà il parossismo isterico dell'ex leader nazionale di Alleanza Nazionale, destinato al tramonto politico.

 

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