Orizzonti crionici

da Il Resto del Carlino Sole 24 Ore

Si chiama Bruno Lenzi ha 21 anni, è nato ad Atri, in provincia di Teramo, e studia Ingegneria ad Ancona. Un giovane quindi, uno dei tanti che si sarà sentito ripetere una delle solite frasi: "Beato te che hai ancora tanta vita davanti".

Ma Bruno ne vuole avere sempre di più. Si chiama crionica, per i profani altro non è che l’ibernazione umana, il ventuenne in questione la studia da quando aveva 16 anni. "È l’unica soluzione - dice il 21enne Bruno - per estendere la propria vita". Non sono solo chiacchiere e non è soltanto una passione. Bruno ha avviato un progetto I-Life Group che altro non è che un gruppo di studio sull’estensione della vita e lavora a un polo di ricerca che si chiama Ilabs (nanotecnologie ed estensione della vita) a Milano...

Le fa tanto paura la morte?
"La considero una cosa orribile, ma è ancora più orribile non premunirsi alla morte. Il mio volerla evitare è dovuto al grande amore che ho per la vita. Fino all’anno scorso studiavo a L’Aquila e durante i giorni del terremoto ho visto la morte in faccia. Questa è stata un’ulteriore spinta a interessarmi a queste questioni".

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http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ancona/cultura/2010/03/15/304987-studente_anconetano.shtml