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BRASIL FESTIVAL A FERRARA

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BRASIL FESTIVAL A FERRARA

Ferrara 14-15-16 maggio 2010

 

Al via venerdi 14 maggio 2010 il primo Festival Brasiliano di Ferrara al Chiostro di San Paolo. Nato dalla collaborazione tra l’Associazione M.a.m.b.o. (Musica Arte Media Bologna fondata nel ’98 e presiduta da Mauro Cicchetti, che da nove anni organizza il Festival Brasiliano a Bologna e in vari luoghi della Regione), la cantante e compositrice Daniella Firpo (ormai “ferrarese” d’adozione) e l'architetto Vittorio Fava, finalmente anche a Ferrara la musica e la cultura brasiliana vengono presentati in maniera corposa con tre giorni dedicati al samba, alla bossa, allo choro ma anche ad altri aspetti del “continente brasiliano”. Grazie alla collaborazione del Comune di Ferrara e alla Circoscrizione Centro la location del Festival sarà il meraviglioso Chiostro cinquecentesco di San Paolo in P.tta Schiatti, proprio nel cuore del centro storico.

 

Programma

 

Venerdi 14 maggio

 

Ore 18 inaugurazione della mostra “Un secolo di curve eleganti” sul grande architetto brasiliano Oscar Niemeyer (in allegato folder di presentazione). La mostra si sviluppa attraverso 80 pannelli fotografici originali dedicati all’opera dell’architetto, ad un’ installazione video con filmati storici e non. Per’altro Niemeyer ha appena compiuto 102 anni e il 21 aprile scorso la città di Brasilia ha festeggiato il mezzo secolo.

 

Dalle 19 alle 22.00

Apertura del Festival con Daniella Firpo che presenta il concerto “O que è que a bahiana tem”.

Daniella Firpo –voce e chitarra

Nelson Machado – chitarra

Roberto Rossi - percussioni e batteria

Vonn Washington – basso

 

Daniella e la sua band esaltano la ricchezza dei generi brasiliani adattandoli alla moderna scena musicale, esibendo un repertorio che ora riaffiora in calme atmosfere bossa-jazz, ora nel samba e nel choro, per poi tornare ad esibire le proprie canzoni d´autore. E' il vento della Bahia che porta in Italia il swing percussivo afro-brasiliano, sconfinando nella musica nordestina e nei brani tradizionali della sua terra. La cantante propone un viaggio in atmosfere baiane legate alle tradizioni delle feste popolari, alle storie dei pescatori, alle ricette dei cibi afro-baiani, tutto raccontato attraverso la musica dei grandi compositori che hanno stabilito un forte legame con la Bahia.

 

Dalla 23 alle 02.00

- “L’inciucio” DJ set. L'inciucio incontra il Festival in un brasilian groove…

 

Sabato 15 maggio

Apertura mostra alle 18

Dalla 19 alle 21

  • apertivo in… brasilian mood”

  • apertura degli Afroeira (gruppo di percussionisti)

dalle 21 alle 23

- concerto di Ivete Souza e la sua band

Dalle 23 alle 02.00

- DJ set Brasilian Groovies

 

Afroeira, orchestra di percussioni

Nata a Bologna nel 1997, Afroeira è tra le prime e più importanti orchestre di percussioni afro-brasiliane d’Italia. Con strumenti della tradizione afro-brasiliana offre uno spettacolo, di grande impatto e forte coinvolgimento, Può esibirsi sia in uno spettacolo itinerante che da palco, come sarà in questa occasione, interagendo anche con la cantante Cristina Renzetti e le altre cantanti della serata. Diretta da Paolo Caruso può avere anche 20 musicisti contemporaneamente.

Dalla sua fondazione, Afroeira si è esibita in oltre 170 concerti in Italia e in Europa, partecipando tra gli altri ai Carnevali di Venezia, di Cento, Ambrosiano di Milano e il grande Karnaval der Kulturen di Berlino. Si è esibita al Festival Latinoamericando di Milano e in locali importanti tra cui il Barfly di Ancona, l’Estragon di Bologna e il Bandiera Gialla di Rimini; ed è stata chiamata ad inaugurare la nuova sede comunale di Bologna.

 

IVETE SOUZA 4et

Ivete Souza (BRA) – voce

Maurizio Degasperi (ITA) – pianoforte

Amauri Donevanti (BRA) – basso

Marco Zanotti (ITA) – batteria

 

Ivete Souza, originaria di Belém, Parà, Brasil, è una delle più belle e particolari voci brasiliane degli ultimi anni. Con un'esperienza di numerose tournèe in tutto il mondo (Giappone, MedioOriente, Europa, Indonesia) la cantante si presenta con il suo quartetto italo-brasiliano, avendo prediletto proprio l'Italia come sua patria adottiva. Lo show è una panoramica di alcuni classici della bossanova e del samba, con alcune incursioni nel Brasile che più si avvicina all'Africa, per un viaggio fatto di colori, ritmo e armonie suggestive. E' accompagnata da tre musicisti di spicco nel panorama italiano

 

 

Domenica 16 maggio

Dalle 18 alle 20 concerto di Metachoro

 

METACHORO

Beppe Fornaroli - chitarra

Marco Baboo - percussioni

Camilla Uboldi – mandolino.

 

Lo “Choro” è la prima musica urbana genuinamente brasiliana precedente al samba e alla bossa nova; ha creato e influenzato grandi compositori e strumentisti ed è in continua evoluzione.

Il trio, composto tra i più affermati musicisti del genere, mostra una piccola parte del vasto repertorio che va dai classici (Pixinguinha, Jacob do Bandolim, Ernesto Nazareth), ai brani più recenti (Hermeto Pascoal, Paulinho da Viola), spaziando tra ritmi differenti quali samba, maxixe, baião e xote.

 

Alle 20 esibizione dei “Graveola” gruppo che partecipa al Festival grazie all’aiuto del Governo del Minas Gerais.

 

GRAVEOLA

José Luis Braga: voce, cavaco

Luiz Gabriel Lopes: chitarra, voce

João Paulo Prazeres: flauto, sax,

Marcelo de Podestá: tastiera, melodica

Bruno de Oliveira: basso

 

Grazie all’aiuto del Governo del Minas Gerais, si esibiranno per la prima volta in Italia i “Graveola, lixo polifonico”. Si tratta di una giovane band brasiliana che fa dell’ ironia e della commistione di vari generi musicali la base della propria “fresca” proposta musicale.

 

A seguire gran finale “Resacca Brasileira”

Daniella Firpo incontra gli amici Brasileros del festival e altri special guests.

 

Sarà presente all’interno del chiostro anche la Mostra mercato di strumenti musicali etnici " IL SUONO IN ZUCCA " a cura dell’ Ass. culturale ST.ART 4.

A completare l’offerta un Punto-Bar dove verranno serviti ottimi “cocktails brasileiros” gestita dal ristorante Archibugio e uno sfizioso angolo culinario curato dallo chef Marco Janotta.

 

L’ evento è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Ferrara, in particolare dell'Assessorato alla Cultura, Turismo e Giovani  e della Circoscrizione n.1; gli altri patners sono l'Archibugio e Copyart.

Gli Sponsor sono “Studio Energia” di Ferrara e “Studio Architetti Fava”, che presenteranno nei tre giorni del Festival tramite un punto informativo all’interno del chiostro “Hip Eco City”, il progetto di “Villaggio Passivo” in corso di realizzazione.

 

La produzione e la realizzazione è di “Oylandè Produzioni” (Vittorio Fava e Daniella Firpo) e l’Associazione Culturale M.A.M.B.O.

 

Info line : 3290836865, www.livetime.it, facebook: Brasil Festival Ferrara

 

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