E' partita con un gran pienone la 13° edizione de “I venerdì dell’universo”. A causare questo fenomeno di affluenza (c’era anche un numero incredibile di bambini) è stato l’allestimento, per una notte del più grande planetario d’Italia. Ma andiamo con ordine. Il prof. Mauro Savrie del Dipartimento di Fisica e coordinatore dell’evento ha aperto la serata salutando il pubblico e ha poi presentato tutte le 8 serate in programma fino al 9 aprile.
Fatto questo ha introdotto in aula un extraterrestre ferrarese di ritorno dagli spazi intergalattici che ha condotto il pubblico in un breve ma intenso viaggio spazio temporale nell’universo, dal cielo dei dinosauri passando per gli egizi arrivando fino al 4000 e oltre. I bambini e gli adulti presenti sono rimasti per quasi due ore a naso in su praticamente senza fiatare seguendo questo inconsueto e locale ET. Il nome di questo locale ET e assolutamente Ferrarese è Michele Bonadiman che ha concluso la serata dichiarando il suo sogno di dotare anche Ferrara di un grande Planetario stabile: chi vuole può farsi avanti lui ha dichiarato che la sua parte la farà. In chiusura c’è stato uno degli applausi più lunghi mai sentiti a Ferrara (paragonabile a quelli riservati a Margherita Hack)...
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