ELUANA- LA SCIENZA CONTRO BERLUSCONI TORQUEMADA

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SCIENZA O BARBARIE

Sulla questione Eluana, grave decisione folle del Cavaliere e del governo, decisi a sposare le tesi nazionalsocialiste e staliniste e inquisitorie di memoria storica di certa bioetica reazionaria e totalitaria anche laica da mandare fuorilegge come il fascismo e il comunismo. In un colpo solo, gravissima regressione del Cavaliere che continua a confondere la sua rivoluzionaria Azienda con lo Stato Italiano, il tecnocapitalismo di cui è Alfiere con la Nuova Italia del duemila che pure ha contribuito a inventare. Semplicemente dal punto di vista mediatico questo primo sintomo di senilità psicopolitica è un virus da hacker innestato nel Governo, il più bel regalo alla sinistra e alle opposizioni in coma terminale. E come ha staccato la spina appunto alle reliquie del progressismo italiano, doveva semplicemente avallare la necessaria eutanasia terapeutica di una ragazza colpita da un destino devastante che nei fatti è già davvero morta 17 anni fa. Berlusconi si svegli se non vuol essere trascinato da molti suoi mediocri collaboratori (lo stesso errore dell'altra legislatura) in una reazione a catena nucleare che minerebbe l'attuale legislatura. Un conto sono la Chiesa e anche i cattolici che - in nome di principi legittimi- assumono certe posizioni; un conto è confondere l'Immaginario cattolico con la Realtà, il laicismo scientifico di qualunque democrazia libera e autentica. Certo laicismo italiano simulacro è nei fatti ancor più responsabile del credito di certa bioetica appunto totalitaria e inquisitoria che testimonia in questo caso (Eluana  e prima Welby e Coscioni) il peggior oscurantismo contemporaneo, prototipo di certo passatismo antiscientifico storicamente ai limiti della patologia psichiatrica. Certa ipocrisia tutta cattofascista e cattocomunista italiane impedisce di chiamare con il loro nome i protagonisti di tale bioetica pseudoscientifica, paragonabile a dianetica e altre sette da proibire. Un minimo di psicoanalisi: in nome della vita (puramente immaginaria, in flagrante contrasto con i dati scientifici) certi bioetici sono invece dei necrofili (innamorati della morte), come già smascherò lo stesso Nietszche su certi fanatici cristiani: sono simili certi bioetici ai musulmani che in nome di Allah si autoimmolano! Incredibile, poi, anche da parte di presunti laici, la mistificazione in questi giorni sulla Scienza! Valga ad esempio le dichiarazioni televisive di Sgarbi: la scienza contemporanea oggi fa miracoli e non si sa mai, in tre anni potrebbero trovare le cure! Queste (ma non solo di Sgarbi, anche Berlusconi e molti altri) sono balle al cento per cento. Eluana è praticamente distrutta nella corteccia cerebrale. "Staccare la spina" è la soluzione più umana e cristiana possibile! Il testamneto biologico, questo doveva velocemente legiferare Berlusconi. E tutta la stima degli uomini del futuro al Presidente Napolitano che giàs coraggiosamente si è opposto a firmare l'incredibile DDL neoinquisitorio del Governo. La questione in ogni caso rende ancor più urgente la discesa in campo nell'arena politica italiana degli uomini di scienza. L'Italia figlia di Galileo, Marconi, Marinetti, Meucci, Enrico Fermi, Ettore Majorana... Dulbecco, Veronesi, Rubbia eccetera, una volte per tutte contro il fascismo, contro il comunismo, contro l'inquisizione, contro il terrorismo, per l'Occidente e la Democrazia e la Libertà, è tempo che termini la Vecchia Politica del Novecento per una nuova Italia democratica, scientifica e libera!

ROBERTO GUERRA

http://it.wikipedia.org/wiki/Jacques_Monod

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