di Paolo Giardini
Le inevitabili conseguenze della stima | estense.com Ferrara: Apprendiamo dai giornali che Salvatore Romeo, ex capo di gabinetto della Raggi, sindaca di Roma, prima ancora che questa diventasse sindaca aveva stipulato una polizza vita da 30.000 €, scegliendo come beneficiaria la Raggi stessa a motivo della 'grande stima e amicizia' provata per la medesima. È la prova che generosità disinteressate ed elevati sentimenti non sono stati sommersi dall'aridità del tempo presente, perché fatti simili non sono tanto rari. Come non ricordare la notizia di qualche anno fa dell'attico romano entrato fra i beni di un noto politico a sua insaputa? L'episodio avrà messo una pulce nell'orecchio al buon Tagliani: fatte le debite proporzioni, il suo capo di gabinetto Lenzerini, che deve al sindaco quantità industriali di stima e amicizia per il cumulo di ben remunerati incarichi comunali, dovrebbe aver stipulato una polizza vita da almeno 1.000.000 €, scegliendolo come unico beneficiario. Se così non fosse si tratterebbe di un riprovevole caso di ingratitudine da
Le inevitabili conseguenze della stima | estense.com Ferrara: Apprendiamo dai giornali che Salvatore Romeo, ex capo di gabinetto della Raggi, sindaca di Roma, prima ancora che questa diventasse sindaca aveva stipulato una polizza vita da 30.000 €, scegliendo come beneficiaria la Raggi stessa a motivo della 'grande stima e amicizia' provata per la medesima. È la prova che generosità disinteressate ed elevati sentimenti non sono stati sommersi dall'aridità del tempo presente, perché fatti simili non sono tanto rari. Come non ricordare la notizia di qualche anno fa dell'attico romano entrato fra i beni di un noto politico a sua insaputa? L'episodio avrà messo una pulce nell'orecchio al buon Tagliani: fatte le debite proporzioni, il suo capo di gabinetto Lenzerini, che deve al sindaco quantità industriali di stima e amicizia per il cumulo di ben remunerati incarichi comunali, dovrebbe aver stipulato una polizza vita da almeno 1.000.000 €, scegliendolo come unico beneficiario. Se così non fosse si tratterebbe di un riprovevole caso di ingratitudine da