Estense com
“Bratti pensi ai veri problemi della polizia”
Zaccarini (Ugl) attacca la proposta per una commissione parlamentare contro gli abusi delle forze dell'ordine
La
proposta di legge a firma dell’onorevole Alessandro Bratti riguardante
l’istituzione di una commissione parlamentare che indaghi sugli abusi
commessi dalle forze dell’ordine non è piaciuta particolarmente a Fabio
Zaccarini, segretario provinciale generale del sindacato Ugl Polizia di
Stato. Zaccarini, in una lettera aperta al parlamentare ferrarese,
polemizza sull’iniziativa, elencando poi tutta una serie di
problematiche inerenti le condizioni di lavoro dei poliziotti che, a
parere del sindacalista, meriterebbero maggiore attenzione.
“Finalmente – ironizza Zaccarini nella
sua lettera – qualcuno vuole fare luce su questa polizia “fascista e
squadrista” che abusa giornalmente degli inermi cittadini, e sono
contento che venga istituita addirittura una commissione parlamentare
che indaghi su questi abusi (come se la magistratura non lo facesse già
costantemente). Sono contentissimo poi che, come da Lei stesso asserito,
con questa proposta di Legge verrà agevolato il lavoro di Polizia.
Sicuramente la penseranno così anche tutti i miei colleghi che
giornalmente prendono pietre in Val Susa o allo stadio e soprattutto
quelli che prendono sputi e calci dagli spacciatori del grattacielo. Per
non dimenticare i colleghi che sono stati trovati positivi al virus
della Tbc. Sentivamo proprio noi poliziotti, la mancanza di una
commissione parlamentare che indaghi sui nostri abusi come li chiama
lei”.
Zaccarini poi, sempre rivolgendosi a
Bratti, elenca tutti gli “annosi problemi” della Polizia di Stato,
auspicando da parte del deputato lo stesso impegno per la loro
risoluzione. Il sindacalista fa riferimento a questioni che riguardano
in particolare la questura di Ferrara, ma anche problemi comuni alla
polizia di tutta Italia.
Il primo punto che viene posto
all’attenzione di Bratti è il fatto che alla polizia stradale di Ferrara
manchino auto “e quelle che ci sono hanno 300.000 chilometri e non
arriveranno a fine estate”. Manca poi il personale per fare le
pattuglie. “I cittadini chiedono sicurezza egregio Bratti – aggiunge
Zaccarini – non chiedono commissioni parlamentari contro la Polizia. Noi
non siamo la Gestapo, questo è bene che si sappia”. Mancano inoltre le
divise, che da anni non vengono consegnate, mentre da altrettanti anni
non vengono fatti nuovi contratti. “La Caserma della Polizia Stradale –
spiega poi Zaccarini – è per il 70% inagibile dopo il terremoto. I
colleghi lavorano in strutture in cui non potrebbero stare. E in cui
sicuramente lei non starebbe”. Il sindacalista parla quindi di stipendi,
bloccati da cinque anni “perché i Governi che il suo partito ha
sostenuto fino ad ora pensano che la Polizia di Stato sia uno spreco
invece che una risorsa. Questa cosa è francamente inconcepibile. Come è
inconcepibile che io debba lavorare senza sforare il tetto degli
straordinari perché altrimenti non vengo pagato”.
“Ne avrei delle altre di cose da dirle –
conclude la lettera aperta di Zaccarini – ma ci limitiamo a questo. Se
necessita di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi, la porterò a
fare un giro nelle nostre meravigliose strutture e le farò vedere in
che condizioni siamo costretti a lavorare”.