Ferrara, lo scrittore Franco Cavazzini come Gorbaciov sull'Ucraina crisi

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«Sto con Putin, la Crimea è russa» Gorbaciov loda il nuovo Muro




*Nota di  Marco Cremonini  Neuchatel/Como Sorprendente! Persino Gorbaciov, l'uomo che ha frantumato la guerra fredda, distrutto il comunismo sovietico totalitario, avviato la futura Russia e le altre nazioni dell'ex impero del male verso la Democrazia, almeno, verso il disarmo nucleare..., sbugiarda la solita Unione Europa e l'Onu anoressici e tecnoidioti, esattamente come la Società delle Nazioni negli anni 30 che non volle intervenire contro Hitler e il nazismo! Peccato che - in ogni caso - Putin non sia né Hitler né Stalin, e che sull'attuale crisi in Ucraina, i popoli della Crimea e di Sebastopoli e area con un referendum popolare libero abbiano optato per l'annessione alla Russia (e sono tutti russi comunque geopoliticamente almeno!).

Un conto le Pussy Riot affaire, un conto anche certa discriminazione verso i Gay, altro negare a un popolo come pare pretenda l'Occidente la sua scelta libera referendaria. Poi a quanto pare per Putin, il resto dell'Ucraina filo Unione Europea (che ci vengono a fare poi in una Pseudo Europa a rischio dissovinento prossimo venturo ma certamente da riformattare verso una Supernazione dei Popoli e non delle banche o dei residui nazisteggianti versione minmal-liquidi-della Grande Germania o della Prussia...


 Cavazzini

In ogni caso a Ferrara, cosi si è espresso recentemente lo scrittore fantastico Franco Cavazzini,  autore di Xibalba, di sapore Castanediano, ottimo conoscitore proprio dell'area Ucraina e Crimea filo russia per suoi viaggi costanti negli ultimi anni:


" in Occidente la visione è stranamente distorta... Putin non è un folle ma un grande giuocatore di poker e da tempo gioca al rialzo... L'Ucraina che vuole l'Europa è povera da sempre, mobilitata in tal senso non solo da legittimi ideali (ma forse utopici vista la crisi dell'Europa..attuale) ma da politicanti obiettivamente reazionari... L'Ucraina che vuole la Russia è sempre stata filo russa, Sebastopoli, Mar Nero, da Stalin luogo d'eccellenza per le vacanze (e non solo, anche meeting politici di altissimo livello, nell'area l'arsenale militare e marittimo prima dell'Urss poi dell'Ucraina (della Crimea) filo russa post caduta del Muro di Berlino e dell'ex impero comunista soviet! Anche quello nucleare...


 

Putin dissimula benissimo false azioni militari, suo obiettivo primario è per via diplomatica alla lunga legittimare quel che il Referendum ha in questi giorni sancito... E quasi certamente questo lo scenario finale, Al massimo in mezzo, se le cose andranno troppo per le lunghe, qualche micropurga dei vecchi tempi... e qualche guerriglia nell'altra Ucraina soprattutto... Almeno me le auguro"


http://lasinorosso.myblog.it/2013/01/01/franco-cavazzini-nella-letteratura-ferrarese-contemporanea/