VittorioSgarbi
UfficioStampa
Lunedì pomeriggio alle15,00 il critico d’arte terrà
una Conferenza Stampanella Sala Stampa dell’Ars
Sgarbi, Sicilia, MuseoMandralisca:
«Dalla Regione soloimpegni verbali»
«Lamia denuncia sul rischio di chiusura non ha alcuna intenzionepolemica. Mi è stata insistentemente
richiestadai dipendenti del Museo»
ROMA – «Per il Museo Mandralisca di Cefalù il rischio chiusura èancora concreto. Dall’assessorato regionale ai Beni Culturali dellaRegione Siciliana, solo impegni verbali, ma ancora nessun attoconcreto».
Replicacosì Vittorio Sgarbi all’assessore regionale ai Beni CulturaliMariarita Sgarlata che nei giorni scorsi ha polemizzato con ilcritico d’arte, «reo» di avere portato a conoscenza dell’opinionepubblica nazionale la paventata chiusura dell’importanteistituzione culturale per mancanza di fondi.
«Trovoassolutamente maleducato e improprio – dice Sgarbi -il tono dell’assessore regionale ai Beni Culturali MariaritaSgarlata, nominata dopo la cacciata di Franco Battiato, evidentementeper la sua disponibilità ossequiosa nei confronti del PresidenteCrocetta.
Lamia denuncia sul rischio di chiusura del Museo Mandralisca non haalcuna intenzione polemica. Mi è stata insistentemente richiesta, inemergenza, proprio da quei dipendenti del Museo che ne temevanol'annunciata chiusura. Il loro ringraziamento mi è sufficiente. Perquesto ritengo opportuno far conoscere il testo degli sms ricevuti danumerosi dipendenti del Museo relativi alla vicenda:
Ilprimo (urgente): «Pregiatissimo Prof, sono il funzionario…..del Museo Mandralisca di Cefalù. Ti disturbo perché abbiamo bisognodel tuo aiuto. Il Museo chiude per mancanza di fondi. Alcune operesaranno poste in vendita per pagare gli stipendi arretrati degli ottodipendenti effettivi. Noi 10 A.S.U saremo mandati a casa e non avremopiù sostentamento. L’Antonello finirà chiuso in un caveau e nonsarà più fruibile. Ti prego d’intervenire in nostro aiuto. TUSOLO ci puoi aiutare. Ti prego di far sentire la tua voce, la voce diun grande critico di cui ho sincera stima. Sicuro di un tuo positivoriscontro, ti ringrazio anticipatamente. Con infinita considerazionee sincero affetto».
Ilsecondo (scoraggiato): «Ilgiorno 1 agosto il Mandralisca chiude. Fiduciosi attendevamo un suointervento. Con immutata stima».
Ilterzo (grato): «Grazie prof.Vittorio per il tuo intervento in nostro aiuto. Non ho minimamentedubitato sul tuo impegno e amore per il nostro Museo, nonostante lepassate delusioni politiche da te vissute qui a Cefalù. Ciò ti faonore e gratifica chi ti voleva alla guida della nostra amata città.Ti prego non ci abbandonare e fai conoscere al mondo, con la tua voceautorevole, di che cosa sono capaci i nostri politici. Grazie ancora,con infinita stima, Sandro Varzi e i dipendenti tutti del Museo. Tiattendiamo a Cefalù appena puoi»
Sel'allarme era ingiustificato – osserva Sgarbi - nonsi capisce per quale ragione i dipendenti del Museo hanno chiestoaiuto a me invece che alla solerte assessora dalla quale attendiamouna soluzione. Per il bene della Sicilia. Cui tutti, in diverso modo,concorriamo. E aggiungo che il Presidente Crocetta mi ha chiamato il3 agosto e abbiamo parlato di Antonello e del ritratto Mandraliscaper quasi un’ora»
Intanto,proprio lunedì 12 agosto, alle 15,00 nella Sala Stampadell’Assemblea Regionale Siciliana in Piazza del Parlamento1 a Palermo, Vittorio Sgarbi terrà una conferenza stampa. Oltre alcritico d’arte sarà presente, tra gli altri, l’ex magistrato delConsiglio di Stato Guglielmo Serio, che è statoCommissario Straordinario a Salemi subito dopo le dimissioni diSgarbi nel febbraio del 2012.
Questii temi della Conferenza Stampa
Interpellanzaai ministri dell’Interno, della Giustizia e della Difesa, a firmadel deputato alla Camera Mauro Ottobre, sullo scioglimento delComune di Salemi;
Paventatachiusura del Museo Mandralisca di Cefalù e replica alledichiarazioni espresse dall’assessore ai Beni Culturali MariaritaSgarlata;
Statodei lavori di rifacimento e restauro della Cattedrale di Noto;
Igoverni nazionale e regionale e le politiche per la promozione deiBeni Culturali
l’UfficioStampa
(NinoIppolito)