Futurismo sociale: a ffaire vescovo/movid a a Ferrara, una mon tagna di zucchero li seppellirà

 VIVA LA FOCA

 

 

*VIDEO- SOLO UNA SANA E CONSAPEVOLE LIBIDINE SALVA...

 

Emilia News: Affaire Negri/Lefevbre aFerrara, che dice Nietzsche?


L'affaire dell'estate ferrarese 2013,il vescovo Negri in pulpito antimovida dai toni ossessivamentesessuofobi (ma fin dalla prima esternazione sul Rubygate, dimenticataincredibilmente dalla stampa locale cattocomunista...) anzichéraffreddarsi è ulterirmente esploso. Colpa della solita perbenista ecollusa stampa e dell'intellighenzia locale “rossa”(con anchegaffe di insospettabili), tranne eccezioni (anche invero undirettore, noi siamo oggettivi) che anziché applicare- in un casocosì eclatante di rigurgiti inquisitori, il rasoio di Occam,chiedendo semplicemente- per una città laica- le dimissioni di talVescovo (si è dimesso pure Ratzinger per ben altri e nobilissimimotivi, figurarsi il megaparroco da esorcista di Ferrara!), esprimela solita fatale ferraresità, che spiega il declino dell'ex cittàdell'Ariosto, Bassani, Antonioni e Pazzi, ancor meglio di certastagnazione ideologica...

Vale a dire, via alla ciarla, aidibattiti, con i soliti noti, censurando voci eretiche, solo Noiabbiamo chiesto le dimissioni di Negri, l'abbiam scritto qua a RomaCapitale, ma a Ferrara finora nessuna segnalazione...,) insommacopione di dissumulazione ben noto, abc della propaganda.

Prima facciamo un bilancio giàindicativo dei mezzi d'informazione ecc. , mentre il Vescovo non hatrovato di meglio che rilanciare svanverando di orge e sesso libero acielo aperto...

Esilarante il paradirettore dei...Resti del Carlino (il Cane???) locale, pro vescovo, quasi!Degenerazione sistematica di un foglio storico, ci risulta ditradizione liberale e laica, ah caro Prezzolini! Subito avallato dafigure di spicco del fu PDL locale che scambiano la causa xl'effetto, rivelando in un solo colpo perché a Ferrara l'opposizioneha sempre fatto cilecca (se non altro sul piano mediatico, quantagioventù persa per mere posizioni politichesi per giunta..sballate?). Finalmente il sindaco, quasi sotto choc, cattolicodichiarato e kattocomunista: parla alla moviola, quantomeno esprimedisappunto sulle esternazioni del Suo Vescovo di fede, ma insomma, DCdoc, per uno scherzo da universi paralleli, sindaco del post PCIlocale, sembra Ponzio Pilato....

A sorpresa forse, invece, il direttoredella Pravdina locale ha un sussulto di dignità laica e mandabonariamente ma efficacemente quasi a quel paese il Torquemada inversione salamina da sugo...

Poi però lancia un dibattito non stop forzando pro vescovo un intervento più complesso di un notopolemista locale ex grillino e spara come paladino laico un gurudell'intellighenzia vetusta rossa locale da sempre filogovernativo... Ma questo trend dissimulatorio è – come accennato-copione generale della stampa ferrarese.

Come sempre in merito contraddittorioil quotidiano on line di Ferrara, tra cronaca non alla Taglianiscudocrociato ma trasparentemente autovelinandosi...

Trasparentemente laici e progressistiinvece sulla questione, vice sindaco e un parlamentare area PD, manon hanno avuto il coraggio di “offrire” al Vescovo ledimissioni.

Tra le gaffe di insospettabili, dasegnalare quella del pur noto libertino Vittorio Sgarbi al quale èsimpatico il vescovo, eccesso di spirito di contraddizione a tutti icosti...

Infine, invece e grandi e coraggioseposizioni, non a caso le ali più giovani della nuova destraferrarese. Carlos Dana e Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni (aFerrara, Paolo Spath): durissimi comunicati, anche in nome della veraChiesa di Roma attuale ben più aperta e progressista di siffattoparroco megalomane e confuso, vs. le esternazioni di quest'ultimo.

Riassumendo il necessario rasoio diOccam l'hanno espresso certamente alcuni esercenti che il vescovovorrebbe in certo senso recintare (e sul territorio italiano!): moltosemplicemente certi eccessi, ma fisiologici come in ogni adunata dimigliaia di giovani, hanno cause neppure occulte:

guarda guarda certe botteghe,chiamamole così, dell'area sono di fatto omesse dal rispettare leregole vendendo bottiglie in vetro (e offrendo bicchieri in vetro):eserecenze.. facilmente identificabili.. extraferraresi ma sono iltarget futuro del Fu Partito.... Quest'ultimo stesso non ha mai vistodi buon occhio il fenomeno Movida, completamente spontaneo, migliaiadi giovani in adunate non previste dal codice Arci o altro del FuPartito, né l'ha mai ottimizzato, in oltre 10 anni, innestandociufficialmente nella stessa area adiacente una soltanto delle infiniterassegne effimere culturali della città... Poi, Ferrara è l'unicacittà d'arte senza bagni pubblici in centro storico!!!

Lo diciamo con cognizione di causa, inquanto nei lontani fine anni 90, alcuni scrttori/artisti di Ferrara,con poi il primo nucleo all'epoca di studenti – di Architettura (ricordiamo- alla Movida soprattutto universitari che mantengono vivala città e pagano fior di tasse...) e i pubs pionieri, idearonospontaneamente la .. poi Movida, quasi per scherzo. (e tra gliscrittori anche chi scrive), come la stessa Nuova Ferrara scrisse intempi non sospetti esplicitamente.

P.S. Un dubbio tuttavia ci sovviene... che direbbe Nietzsche (e magari Zucchero..), noto PM d'avanguardiasu certa sessuofobia cattolico tradizionale? E sulla vicenda? Aparte il copione dissimulatorio ad hoc per obliare il grande affaireepocale ferrarese- la fine ingloriosa della Cassa di Risparmiocommissariata (ovvero la Banca del Fu Partito e di tutta la Ferraraproduttiva...) davvero solo un normale ultratradizionailsta ilvescovo? O una strategia molto “ecclesiastica” per farsicacciare da Ferrara, per giunta con la nomea di parrocopurificatore? Che dice Nietzsche? Ferrara è piccola e certi anatemida certo pulpito, spesso celano i veri peccatori (come insegna certastoria ben nota – ma anche secolare- di preti e cardinali diversamente casti ecc.).

 

R. Guerra  *by ECCOLANOTIZIAQUOTIDIANA, ROMA