Il Maestro Mario Piva di Laura Rossi

                                                                                                 MARIO PIVA 2.jpgMARIO PIVA è nato a Ferrara

dove vive e lavora. L'arte è l'espressione diretta di una civiltà,della sua storia,del suo futuro. E' qualcosa di mutevole,mai statica nè uguale a se stessa. E' per questo che l'artista,il vero artista,è colui che si distingue nel proprio lavoro,che ha particolare sensibilità per capire ciò che cambia e che non nasce dalla penna dei critici,ma si afferma solamente per il proprio talento.
In questo panorama si colloca il Maestro Mario Piva,scultore ferrarese operante da oltre 40 e più anni che ha prodotto circa 600  opere di diverse dimensioni e materiali:creta,marmo,legno,ferro,rame e bronzo. Personaggio eclettico,ricco di interessi e molto attivo in vari settori; noto anche come lo " Scultore- Industriale" poichè ha iniziato plasmando la creta quando nel 1958 ha fondato la "STAYER "
la fabbrica che fa parte della nostra storia ferrarese recente a pieno titolo,ceduta poi neglia anni '90.
Piva inizia con esperienze figurative,fino ad arrivare all'elemento portante della sua arte che sarà quasi sempre la struttura geometrica ricorrendo a forma squadrate,a parallelepipedi di varia grandezza spesso incurvati. Egli è consapevole che il corpo umano è una riserva infinita di segni e quindi una superficie di scrittura che ci invita a leggerli. Opere originalissime,inconfutabili ed imponenti anche quando non superano i 50cm di altezza,poichè la grandiosità la portano dentro.Tematiche care al maestro sono la donna sola co con l'uomo,la danza,gli uccelli, i cavalli, la vita e la morte,il dolore,il concepimento (rappresentato dalla sfera che simboleggia la perfezione ).
il cavallo è il simbolo della potenza e della forza; nella figura femminile emerge sempre una sensualità raffinata e vibrante sena pudore o vergogna.
In permanenza vi sono a Ferrara alcune testimonianze di prestigio come il " Cavallo " in rame  di due metri e sessanta posizionato  nella rotonda dell'asse via Kennedy-via Bologna; " L'Abbraccio" in rame di quattro metri esposto a Palazzo Massari,dalla cui versione di sette cm, la "Fabi" ,sindacato bancari,ne ha fatto realizzare dalla "Unoaerre" mille pezzi in occasione del suo cinquantenario.
Altre importanti opere sono in alcuni Istituti di Credito cittadino tra cui l'opera il " Successo" in rame alto due metri e ottanta esposto nella nuova Sede Direzionale della Cassa di Risparmio di via Bologna.
Da cira due anni è possibile ammirare il frutto del suo lungo lavoro artistico nella Sala Permanente "Collezione Mario Piva" a Ferrara in via Cisterna del Follo, 39,annoverabile tra le più importanti del nostro territorio.L Sala è stata curata nei minimi particolari dall'artista stesso,che ne è anche il proprietario.
E' possibile visitarla gratuitamente ogni Venerdi e Sabato dalle 10-12 e dalle 16-18. Per ulteriori informazioni e appuntamenti dai giorni diversi da quelli stabiliti  telefonare al cell: 347-0466740
Numerose le mostre realizzate sia in Italia che all'estero accompagnate da recensioni di autorevoli critici.

LAURA ROSSI

 http://www.estense.com/la-via-crucis-di-mario-piva-037237.html