La Conferenza Stampa di presentazione il 28 settembre a Roma
Dal 29 settembre la prima edizione
del Festival Internazionale
del Cinema Religioso
Il 30 arriverà a Salemi il deputato olandese e regista
Geert Wilders, autore di «Fitna», cortometraggio censurato in tutto il mondo in seguito alle ripetute minacce
da parte dei fondamentalisti islamici
SALEMI – Nasce a Salemi, da un’idea di Vittorio Sgarbi, la prima edizione del Festival Internazionale del Cinema Religioso dal titolo «Visioni», la cui direzione artistica è stata affidata a Nicolas Ballario.
Il Festival - che è organizzato in collaborazione con Ciak», il più importante mensile italiano di cinematografia diretto da Piera Detassis - s’inaugura martedì 29 settembre alle 20,45 nel Nuovo Cinema Teatro di via Rocco Chinnici (sarà inaugurato e aperto al pubblico per la prima volta proprio in concomitanza con il festival) e proseguirà fino a martedì 6 ottobre.
Durante le intense giornate del Festival Internazionale del Cinema Religioso arriveranno a Salemi cineasti, attori, produttori, sceneggiatori e illustri personalità del mondo culturale italiano ed europeo, oltre a numerosi giornalisti italiani ed internazionali della carta stampata e delle televisioni.
Ad inaugurare il festival sarà il cinefilo americano di origini coreane Yongman Kim, il cui archivio filmico costituito da oltre 60 mila titoli da alcuni mesi è ospitato a Salemi dopo che il Comune ha deciso di acquisirne la prestigiosa collezione. Assieme a lui l’attore, scrittore e musicista di origine ebree Moni Ovadia che si esibirà in uno spettacolo dal vivo.
Tra gli ospiti che giungeranno a Salemi si segnalano da Ugo Gregoretti, Marco Bellocchio, il Vescovo Dario Edoardo Viganò, Padre Virgilio Fantuzzi, amico di Pasolini, Barbara Cupisti (David di Donatello 2008) e Gregorio Napoli.
Ma non mancheranno anche personaggi dello spettacolo, e tra questi si segnala Lele Mora.
Moltissime le anteprime, tra cui «Matteo Ricci, un gesuita nel regno del drago» presentato dal regista Gjon Kolndrekaj, e «L'importanza di essere scomodo: Gualtiero Jacopetti» di Andrea Bettinetti, documentario sulla vita del grande regista. Jacopetti verrà insignito del primo «Premio Kim alla carriera» che verrà consegnato dallo stesso Yongman Kim.
Attesissima la giornata del 30 settembre. Alle 11,00 in dibattito con la stampa internazionale, il deputato olandese e regista Geert Wilders, autore di «Fitna», cortometraggio censurato in tutto il mondo in seguito alle ripetute minacce da parte dei fondamentalisti. Al dibattito parteciperà anche Amir
Seradji, responsabile degli studenti iraniani a Milano.
«Un festival sui generis - dice Nicolas Ballario, giovanissimo direttore artistico del festival - al quale varrebbe la pena di partecipare già solo per gli allestimenti, curati dall’artista siciliano Cesare Inzerillo, che lasceranno tutti a bocca aperta. E inoltre non è una boutade quella scritta sugli inviti che abbiamo diffuso: ci saranno Carmelo Bene e Pier Pasolini in persona».
Per l'occasione Salemi ha stretto una partnership con «Ciak»,il più importate mensile italiano di cinema, edito da Mondadori e diretto da Piera Detassis: decine di universitari verranno a Salemi per recensire i film proiettati, e fra tutte le recensioni pervenute, verrà scelto il testo migliore (a insindacabile giudizio della redazione del mensile). L'autore selezionato potrà collaborare con «Ciak»per la durata di un anno, seguendo strettamente le indicazioni della direzione. Per l'occasione Salemi ospiterà gratuitamente 30 studenti per l'intera durata del festival. Gli interessati dovranno mandare una richiesta a cinemasalemi@email.it
«Ciak – dice Piera Detassis - è felice di sposare lo spirito mistico e divinamente irriverente del nuovo festival di Salemi soprattutto perché ci offre l'occasione, rara, di scoprire un nuovo talento»
In allegato il programma dettagliato del festival. La sede della conferenza stampa in programma lunedì 28 settembre a Roma verrà comunicata venerdì 25.
l’Ufficio per la Comunicazione
(Nino Ippolito)