Marinetti criticamente sempre attuale e acriticamente ancora esorcizzato

Nota di R. Guerra  Di seguito due news su Marinetti di questi giorni che segnaliamo quasi come ossimori: nel primo caso fonte 1  una iniziativa che "esalta" giustamente l'arte futurista e di Marinetti come avanguardia e letteratura rivoluzionaria e  creativa senza se e senza ma.  Nel secondo caso, un intervento purtroppo scolastico e ultraconformista, secondo certa scolastica ideologica da almeno 30 anni (mostra di Venezia?) ancora riproposta nonostante revisioni critiche, da infatti  P. Hutton... De Maria, Crispolti, Lista, Salaris, Tallarico, G. B Guerri e diversi critici e storici, oltre agli stessi recentissimi Conte, Campa, Carpi, Saccoccio, la stessa V. Greene in quel di New York nella grande recente ancora grande mostra americana, e anche chi scrive, evidentemente ignote all'articolista di una testata magazine peraltro di ottima stoffa.  Stucchevole nello specifico una chiosa sul Marinetti letterato quasi nessun valore letterario, nonostante abbia praticamente fondato la poetica moderna (con gli stessi Pound e Joyce e altri) influenzando non solo quasi tutta l'arte del novecento ma anche la Parola, fino agli anni duemila.... In un articolo che inizia con  Il Mestiere del Critico!!!



fonte 1  Marinetti  Mi piace...
fonte 2  Marinetti   Non Mi piace...