NESSUNO NASCE PULITO, INTERVISTA A MICHELE NIGRO

di Roberto Guerra

Michele, il tuo ultimo libro (ebook e cartaceo) s'intitola "Nessuno nasce pulito", un approfondimento?

Si tratta di una raccolta di poesie "prelevate" da vari periodi; ne è venuto fuori un excursus poetico piuttosto eterogeneo dal punto di vista stilistico: avevo bisogno di raggruppare in un unico prodotto, per difenderle prima di tutto dalla mia dimenticanza, poesie appartenenti a differenti momenti dell'esistenza. Io l'ho definita webpoetry perché inizialmente la mia poesia è stata pubblicata sul web, sul mio blog "Nigricante" (quasi sempre dopo un preventivo stazionamento sull'insostituibile carta); solo in seguito è avvenuto il passaggio finale nell'oggetto "libro". Si sente tanto parlare del cosiddetto "contatto erede", un essere umano volenteroso che, dopo la nostra dipartita da questo mondo, dovrebbe preoccuparsi di gestire il social networking lasciato incustodito per cause di forza maggiore; oppure in ambito transumanista si sta ipotizzando da molti anni l'opportunità di compiere un Mind Uploading, ovvero un trasferimento di quella che convenzionalmente chiamiamo "mente" su un supporto non biologico in grado di interagire con l'ambiente esterno all'indomani della morte del corpo (e quindi del cervello) che la conteneva. Cos'è un libro se non un "erede" del nostro pensiero, un supporto a cui affidare una parte del nostro linguaggio per contrastare l'oblio?

Michele Nigro, da anni blogger di stoffa con "Nigricante", breve cronistoria?

Cominciare a curare il blog esperienziale "Nigricante" è stato un passaggio abbastanza naturale: dopo l'esperienza "cartacea" con la rivista letteraria "Nugae", terminata volontariamente nel 2009 non per mancanza di contenuti o di volontà ma per una saggia scelta "eutanasica", il blogging ha rappresentato un'evoluzione necessaria e agevole per salvare il salvabile di tutta quell'esperienza editoriale. In seguito il blog è divenuto luogo di sperimentazione personale, di proposta e di autopromozione, a volte di "gioco", un posto libero dove farmi conoscere. È un po' come se fosse un testimone, un osservatore elettronico delle cose che faccio, delle mie pubblicazioni cartacee, dei miei progetti… Un segretario del mio cammino in qualità di scrivente.

Mi piace pensare che potrebbe sopravvivermi.

"NESSUNO NASCE PULITO"
raccolta poetica di Michele Nigro (edizioni nugae 2.0)
Per saperne di più:
http://www.facebook.com/nessunonascepulito/posts/698316290335528:0


oppure http://michelenigro.wordpress.com