La nuova ‘mappa’ dell’arte italiana secondo Sgarbi | estense.com Ferrara: di Federica Pezzoli Dall’ombra alla luce: una nuova mappa per la geografia dell’arte italiana secondo Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte ferrarese ha presentato ieri nella sua amata-odiata città d’origine il quarto volume della sua opera sui tesori dell’arte italiana. Non erano rimasti neppure posti in piedi nel tardo pomeriggio di ieri (giovedì 12 gennaio) nella sala al terzo piano della libreria Ibs+Libraccio di piazza Trento Trieste per la presentazione dell’ultimo volume di Vittorio Sgarbi: il quarto episodio del suo ciclo sull’arte italiana, “Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo. Il Tesoro d’Italia IV” (La Nave di Teseo, 2016). Sgarbi ha iniziato omaggiando il padre, presente fra il pubblico, che “fra quattro giorni compirà 96 anni” e si è complimentato con la sorella, accanto al padre in sala, così mite da “non aver ancora litigato con nessuno qui a Ferrara”, e così brava da aver fondato contro il colosso ‘Mondazzoli’, una “piccola casa editrice già di grande successo”,