Selvaggia Lucarelli, gaffe innegoziabile sui 2 agenti eroi italiani. basta con questa Z elettronica

di Benito Guerrazzi


Non ci era neppure antipatica questa -oggi lo sappiamo-questa pseudoeroina del web, macchina meravigliosa che indubbiamente, e detto da simpatizzanti futuristi... ,  favorisce l'emersione altrimenti impossibili di talenti, ma parallelamente e nulla da fare genera semplicemente un manicomio da TSO on line.  Gaffe clamorosa della Lucarelli sugli agenti del milanese, eroi delle cronache ovunque per l'intercettazione e la  giusta terminazione del Killer islamico di Berlino.  Selvaggia, di nome e di fatto Selvaggia e ormai degna dopo tali parole di autoesiliarsi (altro che Internet) in qualche giungla attinente alle sue deboli capacità sinaptiche e neuronali. Questa dama sopravvalutata è un prototipo di altre Z elettroniche o dell'era elettronica, ad esempio la stessa Boldrini.  Segnalava in passato certa grinta amazzone anticonvenzionale, ma nulla piu e anzi, poi la ridondanza ne ha svelato doti insane più simili alla perfida e cattiva Brunilde di Biancaneve che a qualche piccola Giovanna d'Arco in salsa virtuale.  Selvaggia Lucarelli è un fungo velenoso, una pianta carnivora in certo senso, da archiviare in qualche recondito file del web. Ibernarla lì come esempio dell'Ombra proprio di Internet.  Quando persino in Germania, nonostante la figuraccia del mito storico della Sicurezza tedesca, i nostri agenti sono celebrati giustamente come eroi.