Scontro aperto tra Matteo Renzi e Susanna Camusso sulla riforma del lavoro. Il premier risponde alla leader della Cgil che lo accusa di avere "un po' troppo in mente la Thatcher". "A quei sindacati che vogliono contestarci - dice il presidente del Consiglio in un videomessaggio - io chiedo: dove eravate in questi anni quando si è prodotta la più grande ingiustizia, tra chi il lavoro ce l'ha e chi no, tra chi ce l'ha a tempo indeterminato e chi precario perché si è pensato a difendere solo le battaglie ideologiche e non i problemi concreti della gente".
"Sono i diritti di chi non ha diritti quello che ci interessano - aggiunge il premier - e noi li difenderemo in modo concreto e serio. Non siamo impegnati in uno scontro del passato, ideologico, non vogliamo il mercato del lavoro di Margareth Thatcher ma un mercato del lavoro giusto, con cittadini tutti uguali. Noi ci preoccupiamo per tutti, voi solo di alcuni".