Matteo Renzi lancia le (eu)rottamatrici, maschilisti grigi Pd in attacco di panico...

Nella corsa per Strasburgo il Pd si tinge completamente di rosa. La squadra è pronta e a guidarla ci saranno cinque amazzoni di fede renziana. Alessandra Moretti, Alessia Mosca, Simona Bonafè, Pina Picierno e Giusi Nicolini saranno, infatti, i capolista alle elezioni del 25 maggio.









"È la migliore risposta a chi in queste settimane ha accusato proprio me di scarsa sensibilità sul tema della presenza femminile", ha commentato il premier Matteo Renzi che, nelle ultime ore, è sobbalzato davanti ai sondaggi che danno le sue quotazioni in netto ribasso.

La conferma è arrivata tra i prosecchi e rossi barricati. A margine del Vinitaly Renzi ha confermato una linea che aveva iniziato a prendere piede nella notte. "Il Pd - ha annunciato da Verona - avrà per le candidature alle europee cinque donne alla guida delle liste del Partito democratico nelle cinque circoscrizioni". Ieri sera, subito dopo aver presentato il Def, il premier ha letteralmente rivoltato le liste del Pd come un calzino. Una vera e propria rivoluzione che cancella il vecchio establishment di via del Nazareno per dar maggior spazio alle giovani donne. Un coup de théâtre per mettere nei posti chiave donne di primo peso senza scontentare quelle correnti che lui stesso avrebbe voluto azzerare, ma che hanno iniziato a mettergli i bastoni tra le ruote non appena è stato eletto segretario del Pd.

Così la renziana doc Simona Bonafè ha preso il posto dell'ex volto del Tg1 David Sassoli. L'ex franceschiniano avrebbe, infatti, dovuto essere il capolista nel collegio dell'Italia centrale. Collegio importante che pesca voti in Toscana, Lazio, Marche e Umbria. Sassoli sarà, dunque, al secondo posto, prima di Roberto Gualtieri. Nel collegio del Nord-Est la capolista sarà la deputata vicentina Alessandra Moretti..... C  IL GIORNALE