REDAZIONE DIFFUSIONE SUD
Lunedì 30 Gennaio 2012 ore 12.13
Lunedì 30 Gennaio 2012 ore 12.13
Oggi, 30 gennaio 2012, seconda presentazione ufficiale a Milano, dopo quella di Roma del dicembre scorso (Accademia di Romania) per il libro manifesto "AA.VV.Per una Nuova Oggettività, popolo, partecipazione, destino"", a cura di Sandro Giovannini,Stefano Vaj, Giovanni Sessa, Gian franco Lami e Claudio Bonvecchio, ( scrittori e-o docenti Università La Sapienza di Roma) Heliopolis, Pesaro-Roma, 2011.
Presso la Biblioteca di Palazzo Isimbardi, ore 17.45, intervengono oltre ai curatori LuCigi Sgroi, Giuseppe Manzoni Di Chiosca, Davide Bigalli(Università di Milano), lo stesso Giovannini, alcuni autori : oltre ai curatori della presentazione, lo stesso Stefano Vaj, Andrea Scarabelli e Roberto Guerra. "Per una Nuova Oggettività...", coinvolge circa 150 aderenti e oltre 90 autori: scrittori, sociologi, filosofi da tutta Italia, noti accademici o letterati underground . Pur appena edito, ha già suscitato clamore in certa cultura italiana , tra nuova Tradizionalità e neo/ur/futurismo: un articolatissimo manifesto libro progetto,programmaticamente anti-ideologico, molto aperto e trasversale e in progress: sullo sfondo di certa matrice, ben nota soprattutto nell'area romana che viene da certo Dopo Nietzsche, per dirla con lo stesso curatore Lami, scomparso alla vigilia della pubblicazione. Per "un Mutamento di Cuore" (e volontà di bellezza-potenza) nella cultura italiana, auspicata, nuovamente intrisa di pulsioni forti ideali, antagonista ma costruttiva, futuribile, oltre i limiti sia del Novecento appunto ideologico, sia del postmoderno.....CONTINUA
Presso la Biblioteca di Palazzo Isimbardi, ore 17.45, intervengono oltre ai curatori LuCigi Sgroi, Giuseppe Manzoni Di Chiosca, Davide Bigalli(Università di Milano), lo stesso Giovannini, alcuni autori : oltre ai curatori della presentazione, lo stesso Stefano Vaj, Andrea Scarabelli e Roberto Guerra. "Per una Nuova Oggettività...", coinvolge circa 150 aderenti e oltre 90 autori: scrittori, sociologi, filosofi da tutta Italia, noti accademici o letterati underground . Pur appena edito, ha già suscitato clamore in certa cultura italiana , tra nuova Tradizionalità e neo/ur/futurismo: un articolatissimo manifesto libro progetto,programmaticamente anti-ideologico, molto aperto e trasversale e in progress: sullo sfondo di certa matrice, ben nota soprattutto nell'area romana che viene da certo Dopo Nietzsche, per dirla con lo stesso curatore Lami, scomparso alla vigilia della pubblicazione. Per "un Mutamento di Cuore" (e volontà di bellezza-potenza) nella cultura italiana, auspicata, nuovamente intrisa di pulsioni forti ideali, antagonista ma costruttiva, futuribile, oltre i limiti sia del Novecento appunto ideologico, sia del postmoderno.....CONTINUA
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http://www.diffusionesud.it/magazine/notizie/il-libro-manifesto-nuova-oggettivita-a-milano/