Il cambiamento climatico? A Genova LO TSUNAMI assassino si chiama PD!

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MAGISTRATURA  S.O.S   IN BILICO IL SINDACO DI CENTRO-SINISTRA E IL MODELLO PD- PRODI-FRANCESCHINI-BERSANI!
 
 
MILANO - Angela Chiaramonte, 40 anni, è stata sorpresa dall'acqua dopo aver recuperato il figlio a scuola; Maria Costa, detta Serena, diciannovenne, è morta dopo essere andata prendere il fratello minore, di 14 anni. Sono due delle sei donne vittime dell'alluvione di Genova. Nel capoluogo ligure è ancora piena emergenza, ma sulla gestione dell'allerta-alluvione è già scoppiata la polemica. Sulle scuole che non sono state chiuse nonostante l'allarme dei giorni scorsi, in particolare. «Da qualche giorno il Comune di Genova ha provveduto a emettere un'ordinanza per chiudere i cimiteri mentre le scuole rimanevano rigorosamente aperte» attacca Raffaella Della Bianca, consigliere regionale del Pdl. Il sindaco Marta Vincenzi, di centrosinistra, replica e si difende ribaltando la questione: «La scelta di mandare i bambini a scuola - dice - è stata provvidenziale, immaginate cosa sarebbero stati 40 mila bambini portati in macchina dai nonni, dai parenti o dagli amici in giro per la città durante l'alluvione».
«DISASTRO EVITABILE» - Attacca la Vincenzi anche il capogruppo del Pdl in Regione Toscana, Matteo Rosso: «Sono convinto che questo disastro potesse essere evitato o forse contenuto se si fosse provveduto ad un urgente pulizia dell'alveo dei fiumi, ad una corretta manutenzione dei tombini, e se si fossero tenute chiuse le scuole nella data di oggi (venerdì, ndr), considerato che ieri sera è stato diramato un comunicato con cui la Giunta comunale raccomandava ai cittadini di non uscire di casa se non in casi di estrema necessità».
 
http://www.corriere.it/cronache/11_novembre_04/genova-polemica-scuole_d8c26698-072b-11e1-b2db-bf661a45e1f2.shtml