XIBALBA' (L'ultimo regno) storie di bambini nati liberi e cresciuti schiavi delle loro peculiarità
Esordio letterario originale e interessante per il ferrarese Franco Cavazzini: per i tipi on line di Lulu e-commerce, network editoriale tra i più convincenti in certo marasma del nuovo settore nel web, ha appena pubblicato in versione libro on line ma soprattutto anche cartaceo, Xibalbà (L'ultimo regno). Storia e fantastoria particolare, sorta di fantastico realista, quasi alla rovescia rispetto a certa cifra del genere letterario, tra autobiografia e narrazione, ambientato nel primo novecento: un mix a scatola cinese tra Reale e Immaginario, dove il lettore subito è catturato in pagine dinamiche, scorrevoli, intimistiche e simultaneamente evocatrici di certo sè collettivo, non distinguendo più appunto tra i due codici, trasparentemente suggeriti, bisbigliati, urlati (ma a basso volume) dall'autore. In certo senso, contrariamente a certe modulazioni, in queste pagine, il fantastico è mera creta per il codice autobiografico, pur tuttavia, nella dilatazione delle vocali e le consonanti e le parole, all'improvviso il processo di scrittura si capovolge, o meglio, procede secondo scansioni a zig zag, quasi in un microrbolero - poeticamente parlando di colori che si accendono e si spengono, intermittenti. Evocazione della libertà attraverso ll'archetipo del Fanciullo, la rivoluzione sempre incompiuta, ma possibile dei bambini, il Bambino interiore degli adulti, sempre pronto a rivendicare l'Azzurro e l'Arcobaleno contro il il Grigo o il Bianconero del mondo... Ottima ouverture!
Roby Guerra
LULU Xìbalbà di Franco Cavazzini