Fantapolitica ferrarese: Tiziano Tagliani

Di stoffa DC anche relativamente elevata: nel senso che viene dalla scuola di Cristofori scuola Andreotti, quindi esperto in alto Politichese di squisita radice machiavellica + Guicciardini. Appunto nessuno sa se prevale oggi nella sua anima istituzionale e di potere il secondo o il primo (tacito che solo il genio di Andreotti poteva e può..funzionare con entrambi i sistemi operativi...).

Ha molte attenuanti (non ultimo che è costretto a fare il sindaco di sinistra nonostante il DNA appunto dc doc; in tal senso non è un mutante felice come Franceschini Drome-Dario convinto di essere davvero un progressista). Addirittura, pur sicuramente al centro di tutta certa politica spericolata che caratterizza Ferrara, dal Palazzo degli Specchi all'Ospedale di Cona (era già consigliere comunale con il primo capolavoro iper-realista ferrarese), fino a prima della massima poltrona ferrarese, non sembrava neppure tra i peggiori. Il potere anche periferico logora subito a volte.... (Maivisto docet in altro software istituzionale...).

Vice sindaco con l'amebico Sateriale detto Satersax, forse arginò un poco due legislature da incubo....Va da sé: come sindaco o primo cittadino è già riuscito in un sol colpo a marchiare di deficit genetici metà dei ferraresi che indubbiamente si lamentano troppo spesso a vuoto (nel senso che poi nell'urna scatta l'ipnosi...), ma mica può dirlo! Idem i commercianti, certamente a Ferrara poco evoluti... Comunque, a sorpresa anche ma..... dopo di lui l'informazione a Ferrara  è sempre più velinata e mai così  buonista il Pd con gli extrauropei (ospita persino tra breve con l'Internazionale un certo islamista accusato di antisemitismo da tutta l'intellighenzia europea ebraica o no- gente come B.Henry Levy o Glucksman, mica qualche futurista ferrarese...). Persino... Tagliani, quasi  soviet con il suo acerrimo grande nemico, l'ex city manager Tavolazzi, leader dell'opposizione, crociato- secondo il sindaco- e oracolo dell'infame congiura di Cona: ospedale concepito secondo il ben noto Principio di Precauzione (oltre un ventennio!), eppure giurano-ululano quasi Tagliani e i suoi portaborse, futuro gioiello della sanità europea!

Con Tagliani infine spiccano per la storia ferrarese la rivoluzione liberale dei servizi pubblici (acqua, gas e turbo gas eccetera), l'ecologismo alla Una Bomber filosofia scout version, con il miraggio di una Venezia senza canali, una economia senza ferraresi ma multietnica colorata di giallo..., della Bicicletta come energia alternativa a moto perpetuo, i grandi eventi del Museo ebraico a due passi dalla moschea, dell'Hermitage a due passi dai ruderi dell'ultima Casa del Popolo.....Almeno assomiglia al divertente Enrico Beruschi (Sateriale ricordava Cristhofer Lee Dracula....come ben sanno i ferraresi con il teatrante Ronconi!).


Marco Cremonini (Neuchatel-Svizzera)