«Da decrepiti santuari della politica clientelare dove negli anni ci si è preoccupati solo di farsi, comunque, rieleggere, piuttosto che governare, arrivano scomposte reazioni politiche sul nuovo governo regionale, segno che non si giudicano i programmi e nemmeno le storie umane e professionali dei nuovi assessori che invece meriterebbero rispetto oltre che una doverosa apertura di credito che consenta di giudicarli sui fatti e non sui pregiudizi , ancor più se a manifestarli è chi valuta questo o quel Governo sulla base delle poltrone che occupa.
Si assiste così al ricorso «all’ammuina», nell’idea di destabilizzare il Parlamento e il Governo, segno di quanto assente sia tra alcuni deputati il senso di responsabilità istituzionale e prevalga piuttosto il “tanto peggio, tanto meglio”, come se il Parlamento fosse la curva di uno stadio. Uno spettacolo triste»
Assemblea Regionale Siciliana On. Giuseppe Lo Giudice