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La Kultura litica di Ferrara da Paolo Giardini

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Kultura litica

Dato il livello di kultura dominante ai vertici dell’amministrazione provinciale, la probabilità di sostituire le lapidi sul muretto del castello con pareti marmoree è relativamente alta, arginata solo dal deterrente della spesa del marmista, perché un sadico giornalista ha scelto di pubblicare la seguente frase, tratta dal discorso commemorativo della strage del novembre 43 della presidente Zappaterra: «Riconosceremo giustamente a Pasquale Colagrande il suo titolo di Magistrato del Re, e non di avvocato, alto compito che ha vissuto con profondo senso di giustizia».

Nella consapevolezza che la signora ha replicato con uno scritto ad un Comitato di protesta contro le edificazioni nelle pinete ai Lidi, senza mai citare i boschi ma chiamandoli “luoghi occupati da alberi”, la pubblicazione della frase in sé potrebbe essere la causa scatenante di una partogenesi dell’allargamento di significato dei titoli, accumunando titoli di studio, titoli professionali, titoli nobiliari, titoli di appartenenza e sottotitoli.

Poiché anche il vicepresidente Fiorillo si è espresso negli stessi termini della Zappaterra (addirittura afferma che gli “sta a cuore” la faccenda, in una lettera inviata ai media sulla vicenda Colagrande che ricopia la pagina a lui dedicata sul sito ANPI dimenticando di citare la fonte), corriamo il rischio reale di veder sostituire non “avv.” con “dott.” ma con “Magistrato del Re”, che comporterà per senso di giustizia l’aggiunta di Ingegnere Capo del Comune di Ferrara per Girolamo Savonuzzi, di Ragionere - Senatore del Regno - Industriale Saccarifero – Frondista pre 25 Luglio per Emilio Arlotti, e via seguitando per gli altri otto ammazzati dai repubblichini per un totale di qualche metro quadro di lapidi. In tal caso, consiglieri alla signora Zappaterra di far sì che le due vecchie lapidi non vengano distrutte e conservate per ricordare la rozzezza lapidea del passato. A Ferrara esiste un luogo adatto a conservarle, il Lapidario. Dove potranno rimanervi in attesa di tempi migliori.

Paolo Giardini

www.progettoperferrara.org

video http://www.youtube.com/watch?v=qC7YbEcBRsA

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