(MOVIMENTO POETICO RIVOLUZIONARIO DELLE ANIME)
A chi mi rivolgo? A tutti, proprio tutti, a coloro che amano la Poesia, a coloro che La odiano, a coloro che fanno, a coloro che pensano di fare o di non fare Poesia, a coloro che dicono: “la Poesia non fa per me”, a coloro che pensano che la Poesia sia fortuna di pochi, qualità e virtù di certa cerchia ristretta di persone. Sempre più gente si allontana o evita di avvicinarsi a questa forma “Innata d' Arte” e sempre più “Dotti” cercano di spacciare la Poesia come un qualcosa di non accessibile a tutti. Signori miei, “mercanti di classismo” secondo me, siete sulla strada sbagliata!
La Poesia è Anima, anzi è la voce dell'Anima, è istinto, è voglia di vivere, è uno dei pochi mezzi, insieme alla Musica ed alle Arti visive e figurative che permette, a mio avviso, di dialogare in silenzio con noi stessi. E partendo dal presupposto che tutti abbiamo un “Anima”, mi sembra facilmente intuibile che tutti abbiamo la capacità di ascoltarla e soprattutto capirla. Basta imparare la sua lingua, una lingua che può essere semplice o complessa questo non importa, una lingua che adotti termini “antichi” o che inventi parole nuove questo non è un problema, una forma che contempli le rime o che le fugga questo è personale. L'importante è che sia Poesia, l'importante è che sia Anima, l'importante è che si ascolti quest'Anima. Ormai signori miei, il mondo corre veloce.
E la fatica per seguirlo è tanta. Difficilmente possiamo sottrarci a questa maratona, ed allora qual'è la soluzione?
Capirsi!!!
Ascoltare, le vere richieste della coscienza, in silenzio, scrivendo, dipingendo o componendo quello che l'Anima detta.
Ed a coloro che dicono ma io non ne sono capace, io rispondo: Impossibile!!!
Hillman in Re-visione della psicologia (1975) scriveva: “La terapia o l'analisi non è solo un qualcosa che gli analisti fanno ai pazienti, essa è un processo che si svolge in modo intermittente nella nostra individuale esplorazione dell'anima, negli sforzi per capire le nostre complessità, negli attacchi critici, nelle prescrizioni e negli incoraggiamenti che rivolgiamo a noi stessi. Nella misura in cui siamo impegnati a fare anima tutti siamo ininterrottamente, in terapia”.
La vera difficoltà, secondo me, sta nel capire che “stiamo facendo Anima”, ma quando riusciamo in questo, allora stiamo riuscendo, anche, a fare Poesia; e quando la Poesia viene fuori , è come un suono silenzioso, che farà sicuramente vibrare qualche altra corda. Questa vibrazione potrà essere percepita da un'altra persona che in quel momento capirà che “sa fare Anima” ed ecco che si farà nuovamente e diversamente splendida Poesia! Ecco la Rivoluzione: un altro nel mondo avrà capito che come tutti sa e può fare Poesia. Un altro nel mondo avrà ascoltato la sua anima. Un altro nel mondo non avrà paura del futuro perché sa che quel futuro non lo travolgerà.
Sparisse il lusso, le automobili, gli aperitivi, la tv al plasma, l'aria condizionata, il riscaldamento ed il petrolio, l'uomo non ritornerebbe agli albori perché a quel punto avrebbe il suo Futuro, avrebbe la sua Poesia, avrebbe la consapevolezza della propria Anima.
Mi auguro allora, che tutti un giorno possano avere una personale raccolta di Poesie, che racchiuda propri componimenti, e componimenti di Altri.
Poesie messe insieme non perché appartenenti allo stesso autore, ma perché semplicemente appartenenti alla Poesia.
Poesie messe insieme non perché appartenenti ad una corrente letteraria ben precisa, ma perché semplicemente appartenenti all'Anima.
Poesia, innata ed istintiva terapia del “normale”.
Poesia, sublime voce di Tutte le Anime.
Zairo Ferrante
http://it.wikipedia.org/wiki/James_Hillman
http://www.este-edition.com autori Zaire Ferrante