FERRARA SOTTO LE STELLE L'AMBIENTPOP DI DAVID BYRNE
Gran finale per Ferrara Sotto le Stelle 2009, la sempre raffinata rassegna di musica pop contemporanea a cura dell'ARCI Ferrara (Bobo Roversi attuale Presidente), da sempre fiore all'occhiello per la cutura a Ferrara, per la cronaca tra gli eventi di settore più importanti a livello nazionale. E quest'anno gran finale, penultimo concerto, con David Byrne, tra i più e noti e innovativi artisti della musica rockpop contemporanea, da oltre 30 anni protagonista, eppure sempre all'avanguardia.
David Byrne, con i leggendari Talkin Heads, con i Devo, la band più rivoluzionaria del cosiddetto Punk americano, ma l'ala già elettronica..., s'impose fin dagli esordi (77 'l'album d'esordio), tra le personalità più geniali della scena newyorkese di quegli anni anni. Un elettronica poco cyberpunk (come i Devo), ma già più europea, quasi, post Roxi Music o Art Rock... alla Brian Eno. Non a caso poi, proprio con la produzione e la collaborazione del geniale Guru scientifico della musica contemporanea pop, Talkin Heads e David Byrne promossero la New Wave più creativa elettronica ritmica, planetaria, mix sound tra America, Europa, Africa, Asia, una sorta di Music Globale, poi chiamata World Music, a volte- altrove- solo di facciata- persino sperimentale ma altamente comunicativa e seducente.
E proprio a Ferrara, dopo tre decenni di piccole grandi opere d'arti della nuova musica, David Byrne ha proposto un nuovo album nuovamente realizzato con la collaborazione di Brian Eno. Un capolavoro significativo, non solo concettuale, ma proprio una delle testimonianze viventi di certa musica contemporanea, l'ala pop, come soundtrack del nuovo uomo eletronico del XXI secolo...