I HAVE A DREAM – IL CASTELLO AZZURRO CIELO
Persino il grande fiume era depresso: dall'estate ozonica degli Specchi di Archimede,,, nessun Palazzo di cristallo lunare si rifletteva più nelle sue seducenti braccia ondate del Sole allo Zenit.
Il villaggio Ferraria, un tempo primadama anche puttana santa della Rinascenza era ormai spopolato di libertà: i monaci francesch-iani, miracolosamente scampati pochi mesi prima... all'uragano indiano Narici Pulite 1991/92, si erano mangiati anche gli ultimi ribelli Rosso Enrico proiettati per un eone fortunato sulle sue rive e mattoni da una meteora della Galassia Ottobre! La Santa speciale del Villaggio -Lucretia- era esiliata -ibernata- nella Delizia della Morte: il Quadrante Est, l'area 91 contaminata aveva con i suoi incensi e acque piovane sante spacciate per ghiacciuoli rosso resistenza sterminato tutti i neonati! Per i vicoli boulevards del Villaggio giravano solo parkinsoniani centenari, prolet pieni di cicatrici di utopia frustati da laser invisibili e la Corte dei Folli: mutanti faine ibridoscudocrociati, d'età mezza ma nel Dna a-anagrafici: rugati di batteri rossi
al ce-s-sio!
Stavano celebrando i Demopatici (la griffa official) l'ultimo Grande Evento: il gran paggio dal cazzo d'oro Tronconi Co2 a poppa, il celebre flautista amico di TransFidel sull'albero maestro: La Corte dei Folli navigava... nel Po un tempo Blu, disidratato: M'illumino di Merda... osarono sospirare alcune gocce sopravvissute all'estremo stupro demopatico!
Eppur si muove.... osarono digitare alcuni angeli fanciulli dal Regno del Futuro!
E una goccia alla velocità della luce elettronica, rossa RossoTrevi, da una Fontana distante un universo, dove la Santa Lucretia faceva il bagno nuda, all'improvviso come un proiettile d'argento contro i vampiri... penetrò l'ultimo vortice solitario del Grande Fiume.
Manifesti Scarabocchi.. sovversivi istantanei sorvolarono il Villaggio, Giulio Potter production la firma! Un baby terrible manager sbucò dal Nulla e come un Lego abbattuto sabotò un Turbogiocattolo schifoso; nell'etere lampeggiarono microufo futuristi; un Balilla con la bandana tricolore dopo 65 secondisecoliluce sfrecciò nella ZTF proibita al popolo!!! E il Santo di Ferraria, un giovane Re Azzurro per sortilegio esiliato in un Drago infiammò di velocità e entusiasmo il Villaggio, da tempo messo in quarantena dalla Confederazione Europa... per Depressione dei sudditi e Arcorepatia dei Demopatici coloni Signori “al Potere per l'ultima 21/22° ORA!” urlò un ...baby poeta imperatore!
Dal vortice ridestato del Grande Fiume si riflesse per tutto il Villaggio il profilo sonoro del baby teppista della vicina Eridania: soprattutto uno Tsunami arcobaleno d'azzurri: ceruleo, turchese, celeste.... I colori non ebbero alcuna pietas demopatica: s'insinuarono come virus innamorati ovunque nel Villaggio: anche nei laboratori segreti dei Mandarini Clementine dei Demopatici, dove migliaia di futurveline dai neuroni rosa Intelligence in microprovette eran segregate.
Un esercito colorato d'Azzurri d'incanto sbocciò! Con passo di Corsa calpestò i mattoncini di farina Coop di Piazza Donigaglia, finalmente il Surf nel Privè della Pornoduchessa, volò verso la Centrale Sateriale... dei Demopatici: l'antica Casa dei Giochi e della Libertà della Santa Lucrezia. Finalmente 1 Luna Day da Ghepardi nella nebbia Ferraria, terminata da un'atomica fanciulla griffata Rambaldi!
E tutti gli Azzurri, giustiziati i Demopatici, tutti poeticamente mandati a fanculo... vestiti di Colori in libertà liberarono Ferraria dal Divieto della Gioia, i Colori prima eran probiti! Liberarono lo scudo Dalton che oscurava al popolo il Castello del Rinascimento perduto! Tutti i colori e tutti gli Azzurri si tuffarono all'unisono nel lago bianconero daltonico del Castello!
E il Castello, le sue acque ridestate dal Po celeste in Libertà illuminarono la Nuova Aurora.
Il Castello AZZURRO CIELO!!! IL PRIMO DEGLI ECOCIELI!!! VERSO LA CITTA' VOLANTE!
(*photo estense com)