FUTURISTE Letteratura. Arte. Vita
a cura di Giancarlo Carpi
Castelvecchi
IL FUTURISMO E IL MONDO NUOVO (5 MARZO 2009***)
La Casa delle Letterature presenta quattro incontri per raccontare la complessità e la ricchezza del movimento futurista, il nuovo gusto e la nascita di una nazione moderna.
Un viaggio attraverso i linguaggi del Futurismo - letterario, artistico, musicale – per scoprire le nuove parole del Novecento: provocazione, dinamismo, innovazione, utopia. Nasce con il Futurismo la modernità? L’arte e la vita, la tradizione e il desiderio del nuovo, in quale instabile equilibrio si riconoscono?
Un progetto a cura di Arnaldo Colasanti e Maria Ida Gaeta
Giovedì 5 Marzo ore 17,30
Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio, 3
Presentazione del volume
“Futuriste. Letteratura. Arte. Vita” a cura di Giancarlo Carpi (Castelvecchi editore)
Interventi di
Barbara Alberti, Ester Coen, Daria Galateria e Andrea Gareffi
il curatore, moderatrice Maria Ida Gaeta
Letture di Barbara Alberti
Per l’occasione è stato esposto al pubblico il quadro di Benedetta Cappa Martinetti
Ritmi di rocce e mare (coll. privata)
«Donne, per troppo tempo sviate fra le morali e i pregiudizi, ritornate al vostro istinto sublime: alla violenza e alla crudeltà».
(Valentine de Saint-Point, Manifesto della Donna futurista, 1912)
Intellettuali e scrittrici, ma anche fotografe, pittrici, cineaste e danzatrici, artiste dalla vita anticonvenzionale, libera e attiva: a cento anni dalla fondazione del movimento futurista, il volume presenta l’opera e i manifesti delle artiste che ne fecero parte, e che lo resero l’avanguardia storica con la maggiore presenza femminile.
Futuriste offre un ricco panorama di testi, dai manifesti del periodo così detto eroico a quelli degli anni Quaranta, dai romanzi alle tavole «parolibere», punto di incontro tra linguaggio visivo e verbale. In dialogo con i testi, l’ampio apparato iconografico: pitture e lavori rappresentativi di artiste che in molti casi cercarono di rifondare concretamente la vita quotidiana attraverso la moda, la cucina, le arti decorative, conformemente all’apertura estetica del movimento.
Il volume documenta inoltre alcuni aspetti meno noti, dalla produzione ispirata all’esperienza del volo aereo, cui le donne contribuirono attivamente, a proposte anticipatrici del moderno intrattenimento di massa. Offre uno spaccato di vita di donne che, al di là del «disprezzo» proclamato da Marinetti, trovarono proprio nel Futurismo, nella sua carica utopica e rivoluzionaria, la possibilità di sovvertire gli stereotipi femminili decadenti, o borghesi proclamando la liberazione erotica della donna, l’emancipazione del desiderio, l’esaltazione della creatività.
Giancarlo Carpi (Roma, 1980) ha scritto saggi sul Futurismo e su autori del Novecento italiano (Magrelli, Gozzano, Damiani) e straniero (Warburg, Nabokov) interessandosi principalmente di rapporti fra letteratura e pittura. Collabora con la rivista «Sincronie» e cura dal 2000 l’archivio virtuale www.futur-ism.it.
http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?idelemento=68120