PROGETTO PER FERRARA REPLICA AL REPLICANTE SATERIALE

ZOMBIES.jpgimage003[1].jpgSulla Nuova di domenica il sindaco uscente Gaetano Sateriale, dopo dieci anni di governo, motiva la mancata riorganizzazione della macchina comunale con la “direzione assurda” che avrebbe preso il direttore generale, ancorché in servizio per poco più di due anni (2000-2002), su dieci trascorsi dal medesimo in qualità di sindaco.

Se il problema era davvero Tavolazzi, perché il sindaco non ha portato a termine l’incompiuta riorganizzazione nei successivi sette anni, dopo aver revocato l’incarico al direttore, scaricando i costi di tale scelta sul Comune invece che su se stesso? Anche la Corte dei Conti avrebbe dovuto occuparsi di tale vicenda.                                                     

Sempre secondo Sateriale il city manager avrebbe “trasformato il suo ruolo in uno politico” e creduto di “dover fare il sindaco”. Tali dichiarazioni offendono l’intelligenza dei lettori e contrastano con la realtà dei fatti.

E’ vero che il cambiamento in Comune si è fermato dopo pochi mesi di buon lavoro (a detta dello stesso Sateriale). Ciò è avvenuto non perché Tavolazzi abbia debordato dal suo ruolo, ma semplicemente perché è mancato un sindaco in grado di difendere il rinnovamento promesso agli elettori nel 1999. Dunque la causa del fallimento non è da ricondurre ad un sindaco di troppo (io), bensì ad un sindaco in meno (lui), vale a dire all’assenza del sindaco.

Com’era facilmente prevedibile fin dall’inizio, ci sono state forti reazioni al rinnovamento da parte di partiti, assessori e dirigenti, per impedire la concorrenza negli appalti; per mantenere le pratiche clientelari nell’assegnazione di incarichi; per bloccare la trasformazione da fissa a variabile di una quota dello stipendio dei dirigenti, legandola ai risultati; per vanificare la distinzione tra funzione politica (assessori) e tecnico-gestionale (direttore, dirigenti) voluta dalla riforma Bassanini; per  svuotare obbiettivi e controllo dei risultati; per stoppare valorizzazione del merito dei dipendenti, lotta agli sprechi e altro ancora.

Purtroppo a quegli attacchi Sateriale non ha saputo opporsi con fermezza, coraggio e determinazione. Questa è stata la causa del fallimento di cui ancora oggi la città paga le conseguenze.

Le proposte da me fatte a sindaco e giunta in quegli anni sono consultabili nel sito www.progettoperferrara.org, cliccando sulla mia relazione di bilancio 2003.

Alla luce di quell’esperienza, ora posso affermare che con Valentino Tavolazzi sindaco, tutto ciò non accadrebbe! E per esporre ai cittadini tale convinzione, mi rendo fin d’ora disponibile ad un confronto pubblico con Sateriale.

Valentino Tavolazzi

Progetto per Ferrara

http://www.progettoperferrara.org/replica-a-sateriale-0329.html

http://www.youtube.com/watch?v=H8Ti_nAme40 FILMATO