di B. Guerrazzi
Sulla Nuova, discreta analisi sullo Stato delle Cose in casa PD local alla luce delle polemiche sull'esercito quasi Plastic City... a Ferrara. Insomma, se lo scrive anche la Nuova, Ferrara corre il serio rischio persino di un Modonesi, attuale omuncolo di punta, futuro successore di Tagliani, ammesso che il PD esista ancora o che non sia ridotto come oggi le lucertole rispetto ai dinosauri...
Modonesi, come anche la Nuova ha rilevato, ha fatto una ennesima gaffe (mica la prima) nei suoi commenti, auspicando i Soldatini non alla Zona GAD, che forse non esiste per Modonesi come disse a suo tempo sulla mafia nigeriana, ma davanti al Museo Ebraico o altre location eccellenti di Ferrara (!!!).
Comunque la storia di Modonesi, politica, assomiglia come Stile a quella magari di Ciriaco De Mita, noto democristiano ultra ambiguo...
Modonesi da circa due o tre legislature local è sempre in Location istituzionali nevralgiche e tale divenire coincide con il degrado variabile di Ferrara e con le segnalazioni di interferenze diversamente legali nella Cosa Pubblica ferrarese.
Assessore al Commercio e era delle licenze libere a cinesi ed altre etnie più pericolose; Assessore ai Lavori Pubblici e impresa del Boulevard pro IperCoop con azzeramento delle botteghe ferraresi storiche in Centro Storico.
Assessore alla Sicurezza e boom dell'inquinamento multietnico e così via.
Pochi lo ricordano ma Modonesi viene dalla fu Margherita post DC....
Insomma Modonesi non brilla certo per brillantezza ferrarese, anzi le sue gestioni evidenziano sempre gravi errori prospettici sul fu e il post futuro di Ferrara.
Farlo sindaco, sarebbe ulteriore declino di Ferrara..... Il resto appartiene al destino ormai da Museo delle Scienze Naturali del Partito Democratico, questa la sua "tangente" in corso e velocissima...
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