Luci sprechi all'agenzia delle entrate e sul Cavalcavia di Via Bonzagni (e verso Mizzana..) quasi la Materia Oscura

di Benito Guerrazzi


Ma con quali criteri a Ferrara gestiscono le... tabelline persino dell'urbanistica stradale?  Come possibile, nessun lampione nel tratto breve ma non innocuo per nulla del Ponte/Cavalcavia di Via Bonzagni (verso il Ponte Rita Levi Montalcini e il bivio rotonda verso l'agenzia delle entrate in Via Maderna, ecc. )   e  poche centinaia adiacenti, quando dopo le 17 il mini quartiere area agenzia delle entrate è come un deserto su Marte quasi, invece per tutta la sera e la notte persino almeno 20/30 lampioni brillano agli spettri della notte?  Ok Ferrara città di ciechi e coglioni, ma insomma i più coglioni e ciechi restano sempre i soliti Politicanti.... Dopo di loro i soliti pennivendoli locals... Ma questa classe dirigente e dell'informazione ferrarese girano la città o sono solo dei burocrati che giocano alla Smart City presunta come un tempo  si giocava a Monopoli o al Piccolo Giornalista in parrocchia?  Anche perchè proprio nell'area, poco dopo sempre l'agenzia delle entrate, dalle parti di Camelot, inoltre, noterebbero pure una specie di Lego del'edilizia venuto male, con due o tre condomini operativi e abitati ma almeno altri 4 o 5  mai realizzati, esattamente come nel profondo sud mafioso.... E poco più in là ex aree produttive della città verso Mizzana  area Via Modena parallela  Via Arginone-Via Treni  verso sempre Mizzana, ebbene ci starebbero un nuovo stadio e un nuovo ospedale, assolutamente in degrado...
Senza dimenticarsi che l'area almeno da Via Modena ma anche Via Arginone ecc., è  una delle ouverture in Città: davvero un degno biglietto da visita PD come in Bulgaria o in Libia quasi ai turisti  verso la Città d'arte e dell'Unesco!

A proposito, come noto, una delle Vip politiche dell'area Mizzana-Cassana-Porotto, tale Boldrini omonima della celebre Presidentessa della Camera (sarà la piccola Matrix italica) ha fatto carriera, dalle parti di Roma se non erriamo... Viva la Mediocrazia, o meglio la Degradocrazia /Miopiocrazia come criterio pseudodarwiniano di ascesa nel regno dei cieli  di Roma Capitale!