Luci ed ombre nel concetto di tolleranza nell'Islam

Si è già avuto modo di trattare la questione della tolleranza
nell'Islam e si è detto quanto sia complessa, e apparentemente
contraddittoria, la concezione che emerge dal Corano. "Non vi sia
costrizione nella Fede: la retta via ben si distingue dall'errore",
recita il testo coranico. Sarebbe davvero considerato indice di
maleducazione e di limitatezza definire false le opinioni religiose
altrui e vere le proprie: per le élite intellettuali occidentali,
l'idea stessa di verità assoluta in materia religiosa suona
irrimediabilmente superata. Se da un lato il Corano prescrive di
uccidere gli idolatri a meno che non si convertano, d'altro l'idea di
libertà religiosa non rimane compromessa. Per i musulmani di mentalità
moderna, alla fine, il versetto del Corano della non costrizione non
ha alternative.Qualche analista punta a credere che tale concetto, un
tempo, era nato in un tempo in cui gli infedeli della penisola arabica
costituivano una pericolosa quinta colonna anti-musulmana. Discorso
lungo con diverse interpretazioni di quella che è considerata
l'incognita dello stessa Islam. Casalino Pierluigi, 26.11.2015