Etologia: scoperto l'Olinguito

È come il caso di quella persona che va all'anagrafe e si trova con il nome di un altro. Solo che questa volta la «carta d'identità fasulla» è durata per circa un secolo e lui, il povero olinguito, si è trovato sino al giorno di Ferragosto 2013 a essere classificato da un'altra parte nell'albero della vita. Ci sono voluti i ricercatori del Museo di storia naturale di Washington, guidati da Kristofer Helgen di Smithsonian Institution, che hanno pubblicato lo studio sulla rivista specializzata Zookeys a restituire all'olinguito la dignità di specie e a farlo diventare l'ultimo membro della famiglia dei Procyonidae, quella che annovera gli orsetti lavatori. E a diventare il primo carnivoro da 35 anni «scoperto» sul continente americano.
Olinguito, il nuovo carnivoro americanoOlinguito, il nuovo carnivoro americano    Olinguito, il nuovo carnivoro americano    Olinguito, il nuovo carnivoro americano    Olinguito, il nuovo carnivoro americano    Olinguito, il nuovo carnivoro americano
DAL SUDAMERICA - L'olinguito, originario delle Ande, è un animaletto lungo 35 centimetri, di circa 900 grammi di peso, con una testa che lo fa assomigliare a un orso di peluche con grandi occhi e un corpo simile a un gattone con il pelo folto bruno-rossiccio. Vive nelle foreste tropicali di Ecuador e Colombia, dove le popolazioni locali lo chiamano neblina, che in spagnolo significa foschia, perché lo si intravvede a fatica nella foschia che avvolge perennemente gli alberi delle foreste di montagna tra i 1.600 e i 3 mila metri d'altezza. E da cui deriva il suo nuovo nome scientifico: Bassaricyon neblina.
CONFUSO CON IL CUGINO - ... C
http://www.corriere.it/scienze/13_agosto_16/olinguito-primo-nuovo-carnivoro-americano_849adaa2-064b-11e3-88a6-b25943e3e943.shtml