Il critico d’arte dall’ospedale di Frosinone, dove è ancora ricoverato, contro il comico e il segretario Idv: «Basta ignoranti, ladri e comici»
Sgarbi Vs Grillo: «Vergognosa la candidatura di Di Pietro al Quirinale.
Propongo una rivoluzione culturale:
Veronesi al posto dell’ex Pm:
la scienza contro l’ignoranza»
ROMA – Dall’ospedale di Frosinone dove ieri ha subìto un intervento chirurgico al braccio per le ferite riportate in un incidente stradale, e dove è ancora ricoverato, Vittorio Sgarbi tuona contro Grillo che alla Presidenza della Repubblica ha proposto il leader dell’Idv Antonio Di Pietro:
«La candidatura di Di Pietro è semplicemente vergognosa. Il comico – osserva Sgarbi - dopo tutti i discorsi sugli stipendi e i rimborsi dei parlamentari candida (come ci ha rivelato Report) un profittatore manifesto alla Presidenza della Repubblica.
Se Di Pietro fosse rimasto in magistratura – argomenta il critico d’arte - nel corso di una vita di lavoro avrebbe guadagnato non più di 800 - 900 mila euro e abiterebbe nella casa della moglie.
Il segretario dell’Idv, che ha affidato i conti del partito alla consorte, da quando si è buttato in politica ha incassato per se e per i propri familiari, versandoli su conti personali, circa 100 milioni di euro, giustificandosi così: “Mia moglie non è mia moglie”.
Propongo allora una rivoluzione culturale. La scienza contro l’ignoranza. Veronesi alla Presidenza della Repubblica invece di Di Pietro. Quel Veronesi che Grillo ha definito “cancronesi”.
In alternativa a Veronesi, Riccardo Muti o Umberto Eco. Sostenere dunque l’esperienza contro il giovanilismo. Restituire la politica alla cultura.
Per la Presidenza del Consiglio – conclude Sgarbi - Claudio Magris o Carlo Petrini. Basta ignoranti, ladri e comici»