TeleLavoro? In Italia totem e tabu'....

I numeri sono significativi: i pendolari italiani sono oltre 26 milioni, si spostano per 42 chiolometri in media al giorno per raggiungere per l’83% il posto di lavoro in auto.
Così flessibilità e telelavoro sembrano due parole tabù nel nostro vocabolario. Eppure piacciono, sia alle aziende che ai dipendenti. Ma sembra che piacciano più a parole che con i fatti. Soprattutto alle aziende. Ne abbiamo già parlato in un precedente post, ma oggi c’è una ricerca di Microsoft che ha preso in considerazione 15 Paesi dell’Europa Occidentale e che descrive molto analiticamente il telelavoro come un’utopia, nonostante questo di fatto possa generare incremento di produttività, risparmio sui costi e un aumento della soddisfazione dei dipendenti.
Alcuni numeri: il 64% delle aziende ritiene che offrire opportunità di lavoro flessibile sia importante per attrarre e fidelizzare i migliori talenti e il 71% dei dirigenti ritiene che la realizzazione del lavoro flessibile aumenti la produttività dei dipendenti quasi del doppio. C’è di più: il 68% delle imprese.... C
 
IL FATTO QUOTIDIANO   BLOG...G. COLLETTI
 http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/11/telelavoro-a-parole-ma-non-nei-fatti/259390