Roby Guerra e il nuovo movimento futurista *intervista a cura di Sylvia Forty



*a cura di Sylvia Forty, tra le... autrici del libro manifesto "Nuova Oggettività", 12/2011

http://www.youtube.com/watch?v=vc6a_Gqs19g&feature=related 
The Scientist 2008 International Video Festival

1. FUTURISMO POSTATOMICO (1980-2010)

d- Guerra, recentemente nel libro digitale Nuovi Futuristi, Nuovi Umanisti, manifesti dal 1980 e poesie inedite, hai ufficializzato 30 anni di esplorazione sul futurismo dopo Marinetti, pur in chiave squisitamente letteraria: un rapido zoom

r- Nulla di storico o analitico, una sonda, una specie di bilancio del mio percorso e le diverse sinergie futuristiche appunto fin dagli anni 80. Una retrospettiva dopo 5 raccolte poetiche degli anni 80 (poi raccolte nel 2000), la fase della rivista neoavanguardistica letteraria Poeticamente, di Donegà con lo stesso futuro critico Bertoni che ci presentò almeno in una occasione. O con i postatomici del video maker Ferioli e dello stesso Slener (poi animatore culturale) e delle prime esperienze video. Gli anni dei reading ai festival di Partito. O delle performance persino in discoteca, dove, nel 1982, mi presentò anche una giovanissima Bignardi. L'epoca in cui credevo in Berlinguer, ballavo i Kraftwerk e i Devo, ma già m'irritavano i reduci del...'68. Gli anni dell'esordio, giovanissimo, alla Festa della Città Futura dei giovani comunisti. Delle serate collettive all'Imbarcadero nel Castello Estense di Ferrara, già con nastri registrati come supporto. E dei primi articoli e interviste sul Resto del Carlino, con il carissimo Caggiano e anche L'Unità con l'amico e collega Strano.

E delle sperimentazioni sonore fatte con il Commodore 64. Poi culminate negli anni 90 con alcune rassegne collettive a Ferrara, ma anche in Francia con la sinergia tra Poeticamente e la parigina Revolte des Chutes, con la presentazione stessA del mio tape Les Robot des 7 ans al Marchè de La Poesie, oltre ai primi racconti di fantascienza, editi direttamente in francese (tradotti appunto da Kober, figlio d'arte di un collega surrealista di Breton).

Naturalmente ho evidenziato in quegli anni a cavallo tra gli '80 e i 90- l'incontro con Futurismo Oggi di Benedetto. Poi, dopo un primo saggio futuribile, promosso dallo stesso critico e oggi anche scrittore Scardino, ben lanciato dalla appena nata Nuova Ferrara, con lo stesso Roversi, pubblicai le prime fiabe di fantascienza in italiano e – ma già scritti anni prima- nel duemila i due saggi tutt'oggi forse fondamentali su Marinetti e il futurismo, grazie al coraggio di Stefani, raro editore ferrarese. Ero già in attrito con la metafisica Ferrara, e con i già ex compagni... Ma mai con certa avanguardia ferrarese- i miei migliori clip proprio nel 2000 con i più giovani Landini e Forlani e il lavoro poetico elettronico con G. Felloni (poi anche un... balletto techno).

I saggi dopo 10 anni li han rilanciati i ben noti futurologi di Vaj e Campa. I video ancora cult tra i nativi digitali... Infine, il boom di Cecchini con la fontana rossa, la sua rara e generosissima sinergia, a Ferrara per video festival e per il centenario con gli stessi Campa e Vaj, in aereo da Roma, Cracovia e Milano, tutti gratis, con l'imprimatur anche del celebre poeta Paolo Ruffilli, il rilancio di Rai Due...

2.NUOVA OGGETTIVITA'


d- Guerra- le ultime sinergie con il progetto Nuova Oggettività di Giovannini e certa avanguardia antagonista attuale.chiaramente non solo futurista...

r- E' un progetto complesso e affascinante, di certa area molto filosofica e intellettuale soprattutto della Capitale- anche qua, come poeta m'innesto soprattutto nella modulazione più estetica.. Giovannini e altri nei decenni scorsi, pur da matrici generali diverse, hanno attraversato- con il gruppo Vertex e esiti eccelsi, molta avanguardia, tra Sanguineti, Spatola, Pignotti, download fondamentali, come la pop art e la musica elettronica per ogni futurismo contemporaneo possibile...

3.IL MOVIMENTO FUTURISTA, OGGI


d- Guerra- esiste un nuovo Movimento Futurista?

r- L'era del computer conferma il futurismo di Marinetti, Boccioni, Balla, Depero, Valentine de Saint Point, Crali e Benedetta (e anche di Majakowsky e i futuristi della rivoluzione d'ottobre, l'unica che ha funzionato....): e l'eroismo di Benedetto, Tallarico, Grisi e lo stesso Fiore (e altri) nel secondo novecento, come noto periodo quasi negazionista sul Futurismo, per ben noti motivi ideologici e fuorvianti. Anzi, soltanto oggi il Futurismo è comprensibile, con la tecnologia ovunque, al centro della vita quotidiana. Il movimento esiste e non esiste. Molti oggi parlano del Futurismo, appunto, per ora soprattutto ne parlano.

Inoltre, oggi è epoca giustamente molto complessa e senza centri di gravità. Certamente da Benedetto a oggi, alcune personalità rilevanti, un poco anche il sottoscritto, con mostre, riviste, pubblicazioni, performance ufficiali eccetera, e che si dichiarano ancora futuristi, nei fatti dimostrano il Futurismo live... come abbiam fatto anche a Ferrara per il centenario, o altri in mezza Italia.

Ci sono anche alcuni gruppi certamente attivi. Alcuni letterati anche critici non solo.. soltanto alternativi, ma accreditati, come Conte o Tuzet. Dal web è nascente un magma particolare. Addirittura un gruppo culturale scientifico (quello degli stessi Campa e Vaj) nel 2010 ha ufficializzato il neofuturismo in un convegno di rilevanza internazionale. Tuttavia, oggi nulla è possibile di organico e sistematico. No, il futurismo oggi esiste ma come Macchina senziente per rilanciare verso il Futuro... l'arte e l'uomo contemporaneo ancora traumatizzati dalla mutazione tecnoscientifica e in fase implosiva. Esistono alcuni futuristi in senso stretto, non un movimento in senso "classico".

4. EFETTO FONTANA ROSSA...


d- Il futurismo Rosso Trevi--- di Graziano Cecchini?

r- Dal 2007, con la Fontana, è giustamente il neo-futurista più celebre. Senza la Fontana... il non-movimento sarebbe ancor più elitario e confinato nell'avanguardia pura, per quanto sublime. E'stato un capolavoro neopop non ancora compreso nel suo significato storico. Nessuno, nel 2000, come Cecchini ha concretizzato gli scopi del futurismo: avanguardia di massa, alternativa ma anti-intellettuale. E' il Warhol mai avuto in Italia, da noi... certamente Pasolini, ma è gente come Warhol e Cecchini che cambia le cose (e l'Italia, come fece Marinetti!).

5-SUPERFUTURISMO


d- E il neofuturismo scientifico di Campa e Vaj?

r- In giro ci sono a loro firma libri avanti decenni- futurismo sociale fondamentale per la cultura contemporanea. Per certificare quella civiltà scientifica e sovrabbondante d'immaginazione che essi ante-vedono con lucidità ben poco comune in Italia. Campa inoltre è anche un tecnomusicista più noto in Usa che in Italia, dove il futurismo sociale è molto avanzato. Il neofuturismo cosiddetto transumanista o postumanista equivale a immunizzare un certo Benedetto Croce (come virus) dalla storia della scienza scritta in Italia.... Allora torneremo, e potenziati.... a Leonardo a Galileo e a... Marinetti!

6-NATIVI DIGITALI

d-Infine, tra i più noti nel e dal web, i giovani netfuturisti di Saccoccio?

r- Saccoccio, anti-artista totale, conferenziere anche in Spagna e Usa sul futurismo digitale, indica il futuro del futurismo in senso estetico-sociale. Il web è il suo ossigeno e forse nessuno come lui, non solo nel neofuturismo, nonostante ancora molto giovane, "sente" il codice Internet in Italia. Recentemente ha lanciato con altri d'area stretta, l'editing Avanguardia 21, molto ok, con produzioni notevoli, variabili anche neosituazioniste (Pilia) o futurdada con lo stesso Conte, il primo volume collettivo netfuturista, manifesti totali e molto cyber, Tra i nativo digitali segnalazione d'obbligo per la new wave italiana di fantascienza, i connettivisti di Battisti, Milani, Verso e altri già con numerose pubblicazioni e anche un paio di Premio Urania, riviste e editing cartacei e ebook. Peraltro già postfuturisti, affini ma legittimamente Altrove.

7. 2012 ASPETTANDO GODOT ARRIVANO I ROBOT

d- E Roby Futur Guerra, come ti chiamano alcuni colleghi video o d.j, che farà nel futuro?

r- Domanda e Risposta facile- La rivoluzione futurista. Troppi Ragionieri in Parlamento in queste ore cruciali per il futuro dell'Italia... Io non ho mai ritirato il … diploma... Nel 2012, anno dei Maya e del Passatismo mondiale..., sgancerò l'ultima mia Parola in libertà atomica.

E il fallout dopo, largo ai netgiovani. Io studierò, anche, poi, dormendo molto in animazione amaca sospesa , fino al 2109, il mio maestro segreto. PAPERINO!
* Futurismo 100 Live Ferrara, 20 2 2009

info:
RAI DUE "Il futuro del futurismo, 19 2 2009
http://www.youtube.com/watch?v=d91UHAMzFeY

TELESTENSE
http://www.telestense.it/leggi_archivio.php?Id=8153

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*by S.F.